Cimatti|Grigoletto Giuseppe|1940-

2660 / Grigoletto Giuseppe / 1940-12-24 /




Miyazaki, 24 dicembre 1940


Carissimo Don Giuseppe,

Poco prima di andare ad intonare il Gloria rispondo alla tua del 15/11.

Omedeto, ossia congratulazioni pel tuo ritorno. Deo gratias! L’ho comunicato anche a P. Faustino che è trasferito a Hankow: anche lì troverà giapponesi e così potrà studiarlo.


    1. Per la distribuzione Ispettorie missionarie di ufficiale so niente. Bravo! Aiuta tutti. La carità non distingue.

    2. Faccio spedire per i tuoi fringuelli quanto ho sotto mano.

    3. E grazie della tua continua carità. Vedi, Giuseppe, se tutti avessero un briciolo della fede che vuole Gesù in noi… ah!, sì che starebbero a vedere se adoperavi lo stipendio per Tizio, Caio, Sempronio o Giappone (tu hai fatto il tuo dovere… bravo!). Per quattro poveri soldi si teme che manchi la terra… per seppellirci. Tira dritto!

    4. Per il Dizion. Teol. Dominus dedit, Dominus abstulit… Sit nomen Domini benedictum, più i soldi ricevuti. Fa’ in Domino.

    5. Per la filosofia non ho indirizzi. Arrepta occasione, fa’, ed anche pensa alle scienze naturali (tutte)… Per la filosofia, opere, è meglio, più una buona enciclopedia. Figurati che vogliono tradurre tutta la collana della SEI (letture filosofiche)… Fa’ tu…


Non so se ti ho detto che ho perduto il Monsignorato con mio gran dolore!… e così allora m’immergerò di più con tuffi arditi nel mare salesiano… finché sarò vivo.

Sei poi un bel tipo! Mi domandi se sono laureato in filosofia? Tu sai il mio sistema agnostico-scettico e viceversa, e sono convinto che è il vero (spiegato a mio modo). Come posso prendermi delle responsabilità della scelta?

Dunque allegro e buono, prega sempre e fa’ pregare.

Siamo a svolte di cui non potete farvi idee, e che danno dei risultati, quali ad esempio la nomina di elementi giapponesi nelle gerarchie ecclesiastiche tenute finora da stranieri.

Allegro e prega per me, che sono più allegro di te: è bello trovarsi in campo di lotta. Ti abbraccio e benedico coi tuoi merlotti… lo sono davvero? Vediamo: il merlo ha il becco… ha le penne… e zufola… Sono così i tuoi?

Buon anno a quanti conosco.

Tuo

Don V. Cimatti