Cimatti|Ricaldone Pietro|1949-1-29

3692 / Ricaldone Pietro / 1949-1-29 /


a Don Pietro Ricaldone, Rettor Maggiore dei salesiani



Tokyo, 29 gennaio 1949

Rev.mo ed amat.mo Sig. Don Ricaldone,


Vengo proprio dalla riunione della nostra commissione stampa (che volli tenere oggi come omaggio al nostro Patrono) per studiare i mezzi di maggior attività in questa importantissima branca di apostolato salesiano in Giappone. Come pure per aggiornare cooperatori ed ex-allievi si è inviato a tutti cartolina speciale, non potendo ancora fare riunioni ad hoc.

È in partenza il Delegato Apostolico Mons. Marella traslocato in Australia: non si sa ancora il successore.

Domando preghiere per il nostro caro Don Frantzen Paolo, colpito da forte choc nervoso con alienazione mentale. È rinsavito: per ora degente in casa di cura.

Quanto al sottoscritto, se il Signore vuole, col 1 Febbraio vado a lavorare un po’ in missione.

Ora che la parte amministrativa è alle nostre dipendenze, sarebbe utile la nomina di un Vicario (colla nuova organizzazione si dice così) per la Prefettura Apostolica, che pensando alla Missione (anche salesianamente) lascerebbe l’Ispettore più libero per le opere salesiane e potrebbe dare un impulso alle opere missionarie propriamente dette.

Per il mio RENDICONTO personale del mese non trovo nulla di nuovo nei singoli punti. Volontà continua di amare il Signore e unirmi a Lui, e, valendo un fico secco, offrirmi in sacrificio a Lui per gli altri, che valgono tanto oro quanto pesano. E preghi per noi tutti.

Suo nel Signore

Don V. Cimatti, sales.