Cimatti|Cecchetti Albano / 1943-10-23

3024 / Cecchetti Albano / 1943-10-23 /


a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone



Tokyo, 23 ottobre 1943

Carissimo Don Cecchetti,


Le più vive condoglianze da parte di tutti e preghiere per l’anima bella di Don Carlo, dolentissimo di non poter intervenire.1 Grazie cordiale delle notizie della malattia seguite con le preghiere di tutti. Grazie a quanti hanno seguito e partecipato al nostro dolore. Scrivo al dottore. Ringraziate la brava donna che l’ha assistito.

Don Cecchetti disponga nel Signore delle cose di Don Carlo. I libri era inteso che sarebbero per la biblioteca dello studentato: sia tutto disinfettato bene in modo che non riesca di danno agli altri. Sarà bene conservare qualche ricordino per la famiglia. Inoltre Don Cecchetti prepari ed invii l’annuncio lettera per la stampa. Dopo gli avvenimenti un affettuoso saluto e preghiere.

Ora tutto come prima. Lavoriamo e sentiamoci più cristiani e salesiani.

Don Margiaria internato e preghiamo assai.

Aff.mo

Don Cimatti



1 Don Carlo Arri morì santamente a Beppu il 21 ottobre 1943. Date le circostanze a Don Cimatti non fu possibile partecipare ai funerali, ma scrisse nel Diario: “Stamane all 8 moriva il nostro don Arri a Beppu. Lo penso felice in cielo dopo il lungo e doloroso purgatorio, passato con rassegnazione santa in mezzo ad un intenso lavoro che pochi sani si sarebbero sentiti di compiere. Si scriverà a conforto ed edificazione di lui. Requiescat in pace.” La sua vita scritta da Don Cimatti fu pubblicata nelle Letture Cattoliche nel febbraio 1952. Don Arri fu l’apostolo degli ammalati.