Cimatti|Manganelli Giulio/1947-12-26

3530 / Manganelli Giulio / 1947-12-26 /


a Don Giulio Manganelli, missionario salesiano in Giappone



26 dicembre 1947

Carissimo D. Manganelli,


Ho passato ore deliziosissime con mamma e D. Marchio a Ponte Bosio. Arrivai con le tue indicazioni a Ponte Bosio inaspettato, di sera buia (ah! quelle stradette selciate!) accolto fraternamente. Rifocillato, lunga conversazione col parroco e giovanotti, che mi tempestavano di domande su Don Giulio e sul Giappone. Riposo… al mattino prima Messa, parlo con la Mamma. Ti assomiglia in tutto, sta bene, lavora in servizi di vario genere presso varie case. Naturalmente non aspetta che… Mi dà notizie della sorella (in Sicilia e Francia). Poi confessioni, Messa, poi colloquio con la Mamma e Don Domenico.

A parte trattai con D. Domenico la questione della mamma:


  1. La mamma desidera vederti (qui è il nodo)

  2. Al momento può lavorare e col lavoro vive e non vi sono preoccupazioni

  3. Difficilmente la mamma si adatta a lasciare il paese.

  4. Naturalmente le comari dicono: “Ma perché vostro figlio vi lascia così?”.

  5. A tua mamma raccontai della mia vecchietta che era proprio in identiche condizioni. “Tutto bene, ma io voglio vedere Giulio”, il ritornello.

  6. In necessitatibus si rivolga a D. Domenico che scriverà ai Superiori.


Aspetto risposta dall’Ispettore della Ligure per sapere eventuali case per lavoro, ricovero: ma quelle nostre sante vecchiette non si adattano tanto facilmente ad una vita chiusa, regolare… e si capisce. Ad ogni modo sta’ tranquillo: per ora tutto bene.

Coraggio Giulio. Prega e lavora per Lui, in Lui, con Lui. Allegro e in anxietatibus psallendum et cantandum est. Ti benedico.

Tuo

D. V. Cimatti, sales.