1122 salesiani


1122 salesiani

1122 / Circolare salesiani / 1933-6-20 /


1 ai Missionari salesiani della Missione Indipendente di Miyazaki

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Missione Indipendente di Miyazaki

20 giugno 1933

Carissimi,

…Fu messo all’Indice il libro di E.Bonaiuti – La Chiesa Romana, Milano, Gilardi e Noto 1933 - A proposito di libri e riviste e simili piglio l’occasione di richiamare al riguardo l’attenzione vostra su quanto del genere direttamente o indirettamente entra in casa nostra o dal Giappone o dall’estero. Stiamo anche per questo mordicus alle Regole e Tradizioni nostre. Ma vogliate con tutti i mezzi che vi sono possibili vegliare anche sulle anime dei nostri cristiani, specialmente dei fanciulli, fanciulle, giovani e ragazze, a che il triste veleno a cui purtroppo bevono avidamente e abbondantemente i Giapponesi, non si infiltri nella Famiglia Cristiana.

Purtroppo ne ho veduto accenni non lievi qua e là. Nelle prediche, nelle conferenze, nelle esortazioni private, specie nel Tribunale della Penitenza, usiamo anche questa carità alle anime ed investiamoci di questo nostro dovere. Diffondiamo inoltre anche con sacrificio la buona stampa.

IMPORTANTE. Dimenticai nella mia precedente di invitarvi a fare con accuratezza una specie di BILANCIO per il prossimo anno missionario. L’esperienza dell’anno, le nuove opere iniziate, quelle che intendete iniziare ecc. vi mettono chiaramente sulla via per esprimere in cifre il fabbisogno indispensabile per il prossimo anno. L’unica mia preoccupazione, dopo la cura delle vostre anime, è di venirvi in soccorso il più abbondantemente che sia possibile, affinchè non avendo la preoccupazione del materiale, possiate più efficacemente attendere al resto. Purtroppo che non mi fu possibile finora, ma bisogna pure riuscirci ed ho bisogno quindi di questi dati che vi prego di inviarmi su foglio a parte. [Segue lista dei dati necessari]

Non ho preteso di mettervi sott’occhio tutte le necessità della vostra residenza. Voi completate, aggiungete e poi ispirandovi alla realtà della nostra povertà, alla grandezza della Provvidenza divina, al desiderio di fare del bene e salvare delle anime esprimete in cifre la realtà completa delle vostre necessità. Desidererei però che vicino al bilancio delle vostre USCITE risultasse anche quello delle entrate, tenendo conto di quanto vi entra quasi regolarmente (offerte, ecc., piccole industrie person. e casalinghe, ecc.) e anche di offerte in generi o di denaro che vi vengono dall’estero.

Non mi stancherò di ripetere che bisogna che ogni residenza si industri a fare anche fuoco colla propria legna, e provare a fare un po’ di propaganda presso amici, benefattori, ex-allievi.

Il Centro fa quanto può, ma non può arrivare a tante fonti a cui voi soli potete facilmente attingere e con profitto vostro e delle anime.

Generalmente i benefattori per essere attirati all’opera generale, bisogna siano attirati dalla persona singola. Aiutate dunque più che vi sia possibile questo povero elemosinante che vorrebbe poter essere in grado di fornirvi di grandi mezzi per combattere la santa battaglia, ma che da solo è insufficiente a proporzionare i mezzi al bisogno.

Mi pare di potervi dire che la mia povera voce in generale è ascoltata da voi tutti e in tutte le case si lavora anche in questo campo, ed alcune veramente si segnalano al riguardo; ma non bisogna che desistiamo un momento dall’insistere e fare dolce pressione alla carità dei buoni per venirci in aiuto.

Così meriteremo le benedizioni del Signore, e le meriteremo più abbondanti in proporzione della povertà in cui vivremo e dell’attività che esplicheremo per la gloria di Dio. Oh, no… Dio non si smentisce, e l’ha promesso assai chiaramente… QUAERITE PRIMUM REGNUM DEI…

Animo adunque; uno sguardo coscienzioso alla vostra azienda missionaria, al vostro personale interno ed esterno, alle vostre opere, alle possibili economie, alle vostre necessità, e con piena fiducia nella Provvidenza domandate. Urteremo contro la realtà di fatto e il nostro bravo Economo ed il Consiglio dovranno forse fare degli stralci per necessità, ma sono sicuro che se fonderemo i nostri bilanci sulla realtà e sulle vere necessità, e dimenticando noi stessi ci butteremo nelle mani della Provvidenza, sono sicuro, dico, che il Signore ci manderà i mezzi per effettuare anche i nostri desideri.

Vogliate scusare la prolissità e pregate per il

Vostro aff.mo

Don V. Cimatti, sales.