Cimatti|Del Col Luigi|1948-04-11

6101 Del Col Luigi / 1948-04-11/


a Don Luigi Del Col sacerdote in Giappone


+ 11 aprile 1948


Mio carissimo Don Del Col

Grazie della tua del 19/II col prezioso invio del lavoro su Don Beltrami, già musicato1, e siccome per il momento in Giappone non è eseguibile, l’ho dato allo studentato di Bollengo, che lo desse a Bagnolo. La musica è per lo meno sublime. Feci vedere il libretto a Don Ziggiotti, che lo passò a Don Ceria. Niente contro la fede e la morale – ma qualche errore metrico, che sulla musica non ha influito. Ho lasciato di musicare qualche verso, e nella 1a parte ho aggiunto un canto (del mio Figliuol prodigo) continuazione del Coronemus nos rosis…”, è una danza….basta non dico di più.

Distribuite le medicine. Grazie. I bachi non so dove siano andati a finire. Avessero avuto il gelso sarebbero nel bozzolo. Se arrivano (può essere che la dogana non li abbia fatti passare) saranno altro che stracotti. Ad ogni modo vedremo.

Bravo! Prega indesinenter e vedrai che tutto andrà bene.

Saluta omnes e …. Arrivederci presto.

Tuo sempre

D. V. Cimatti salesiano


Non arrivo forse per S. Luigi, quindi….capisci? cerchiamo di domandargli la purità e la penitenza, ad invicem.

1 Si tratta della cantata in 3 parti “Passiflora serafica”. N. 8 del catologo musicale, composta in occasione del 50mo anniversario della morte di Don Beltrami. Don Cimatti si trovava in Italia per il Capitolo generale del dopoguerra. Forse questa cantata non fu mai eseguita. Don Del Col era stato ordinato nel dicembre 1946. Era anche poeta e anche da chierico conpose parecchie poesie musicate da Don Cimatti.