Cimatti|Fogliani Mario / 1936-6-5

1686 / Fogliani Mario / 1936-6-5 /


a Mario Fogliani, salesiano laico missionario in Giappone



5 giugno 1936

Carissimo Fogliani,

Grazie della tua. Per un po’ di riposo ho scritto al tuo Direttore [che] ti lasci venire a Beppu; mi pare che così, e tenendo compagnia a Don Cecchetti e riposando potrai metterti un po’ a posto: e intanto si vedrà. Come però ti ho espresso in tante occasioni questo a te non basta.

  1. Tu col riposo materiale hai bisogno di riposo spirituale, ed al momento attuale Don Cimatti non lo vede per te che in un ritorno. Hai troppe importanti decisioni da prendere, che qui non puoi risolvere assolutamente.

  2. No, Mario: non devi dire che sei nella manica sì e no dei superiori. Si desidera vederti come si deve ed è per questo che ti si avvisa. Se anche tutti gli altri, come dici tu (e non è vero) “mormorano e brontolano” non devi farlo tu. Ah, Mario, cerca di togliere quanto si oppone a che in te e negli altri si compia tanto bene. Sta’ attento e vigila, ché la fonte di tutti i tuoi dispiaceri e di quelli degli altri è tutto e solo qui.

  3. Sì, devi stare unito al tuo Superiore – è l’unica via per stare in pace con Dio e con gli uomini.

  4. La mia frase “preparati ai voti perpetui” ha semplicemente questo significato (e come la dico a te, la dico a tutti): non che tu già sia ammesso ai medesimi, che tu sai:

  1. Occorre la tua domanda – ed è ora di farla, come l’han già fatta vari che devono rinnovare i voti.

  2. Occorre la decisione del Capitolo che non so quale sarà. Al momento attuale certo si è – come ti dissi – in bilico, né so prevedere la decisione definitiva.

  3. Caro Mario (questo è mio parere personale), il Chiostro non è fatto per te, ma solo che tu dovendo decidere definitivamente non vi è che la via dei perpetui, e quindi a questi da tempo devi prepararti.

Dato questo stato di cose, ecco perché e per la tua salute e per la tua anima Don Cimatti ti consiglia quanto al N. a. Certo non posso obbligarti e se tu l’avessi fatto prima, forse ne avresti guadagnato in tutti i sensi.

Siamo vicini alla festa del S. Cuore. Gesù ti guarisca materialmente e spiritualmente. Interroga il tuo confessore seriamente. Fa’ in base a quello la domanda che credi, e vieni a riposare a Beppu. Ti abbraccio e benedico nel Signore:

Tuo aff.mo

Don V. Cimatti, sales.