Cimatti|Ricaldone Pietro / 1926-4-30

159 /Ricaldone Pietro / 1926-4-30 /


a Don Pietro Ricaldone, Vicario del Rettor Maggiore dei salesiani


M.R. Sig. Don Ricaldone,


È la fine del mese e secondo il solito un breve riassunto.


        1. Invio fotografia con le spiegazioni relative.

        2. Un quadro mensile della temperatura e fenomeni relativi. 1Chissà che in seguito non possa venir fuori un lavoretto d’assieme! Intanto serve certo per dire a Lei qualche cosa del clima. Non ho però i libri, né strumenti. Quando saprò bene i caratteri vedrò sui libri giapponesi.

        3. Un quadro approssimativo mensile economico affinché abbia un’idea delle condizioni nutritive, ecc.

        4. A. D. Tonelli invio al solito qualche cosa di raccolte.2

        5. Qualche canzonetta in tempo moderato… A tutt’oggi niente posta dall’Italia per la maggioranza: ne ebbero abbondante Don Cavoli e Don Liviabella, nè so se avranno ricevuto in Italia la nostra.


Notizie riassuntive:


              1. Ammalati di forti febbri Don Piacenza e Don Margiaria; ora bene.

              2. Ottima riuscita festa S. Giuseppe. I Cristiani sono buoni e vengono — appena potremo lavorare, vedrà anche che il mondo pagano si muoverà. Ci vuole un cortile. Se non si compra quanto ho proposto, trasformerò un pezzo di orto.

              3. Sono andato ad assistere a due premiazioni. Belle, ma compassate e automatiche (c’è da ammirare l’ordine e la partecipazione di tutti gli elementi cittadini).

              4. Ho ricevuto dal Pastore protestante la visita, restituita.

  1. Funzioni regolari della settimana santa. Stanotte (i treni in Giappone sono velocissimi…) arriva l’Ispettore. Deo gratias! Spero che sarà davvero fruttuosa per tutti e più per me. Chissà che non si riesca a concretare qualche cosa di positivo da sottoporre ai Superiori… Nella prossima riferirò.


Per ora: il Giappone! Pensi all’arrosto e al fumo! e creda che c’è molto, molto, molto di questo… e non dico altro.

L’istruzione (!) ha ora il suo quarto d’ora di celebrità, quindi bisogna darne [notizia]. A Miyazaki, oltre le scuole elementari maschili e femminili e medie, vi sono scuole di agricoltura, industria e commercio e scuola superiore di agricoltura (ma deve essere ancora incipiente, edificio bello, vasto terreno, in cui però non si vede niente di coltivato. Ad una prossima visita).

Credo che le scuole professionali andranno bene. Quali? Falegnami? Ci vogliono specialisti per le case, che è la lavorazione massima. Calzolai? (c’è poco consumo di scarpe). Sarti? Non conosco ancora bene. Ma certo che vestiti all’europea ce ne sono molti. Stamperia? Certo che ci vuole per l’apostolato missionario. Dicono che a Miyazaki ce ne sono tre o quattro. Meccanica? Assaggerò e vedremo. Mio buon Don Pietro, l’abbraccio di cuore e preghi per me.

Devotissimo

don Vincenzo Cimatti


Buon mese di Maria.

1 Don Cimatti per far conoscere ai superiori il clima del Giappone, per i mesi di aprile, maggio, giugno e luglio registró in forma grafica per ogni giorno del mese la temperatura minima e massima e le variazioni del tempo.

2 Nel Museo di Storia Naturale di Valsalice ci sono moltissimi esemplari di vegetali e altri mandati da Don Cimatti. Lo stesso si dica di altri musei italiani.