Cimatti|Circolare salesiani / 1936-11-18

1766 / Circolare Salesiani / 1936-11-18 /


ai Direttori e Capi-residenza della Missione e della Visitatoria S. F. Saverio


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PREFETTURA A. E VISITATORIA

Miyazaki, 18 novembre 1936

Carissimi direttori e capi-residenza,

Permettete di passare insieme con voi brevi istanti per comunicarvi alcune notizie e richiamarci vicendevolmente alcuni importantissimi doveri.

Con vera gioia abbiamo assistito alle varie manifestazioni avvenute in occasione delle conferenze e concerti tenutisi alla fine del mese di ottobre e all’inizio del mese di novembre, alle belle feste della consacrazione dei nuovi sacerdoti. Ringraziamone il Signore e prendiamo tutte le occasioni che si presentano per fare un po’ di bene.

Stanno per giungere i nostri confratelli: vari chierici iniziano il loro TIROCINIO PRATICO ed altri lo compiono; i nuovi sacerdoti già hanno incominciato ad andare in aiuto nelle varie mansioni loro affidate.

Ecco il richiamo a noi tutti di invigilare a che queste prime prove dei nostri giovani confratelli siano circondate di tutto quell’aiuto affettuoso, di tutta quella vigilanza, di tutti quei consigli che sono a noi così fortemente inculcati dalle Regole, regolamenti e dalle accorate raccomandazioni dei Superiori. Questi confratelli non sono formati completamente… Attendono da voi la formazione: non hanno esperienza… Bisogna che noi li mettiamo nella condizione di acquistarla: hanno come tutti gli uomini i loro difetti… Bisogna che li aiutiamo a correggerli. Specialmente bisogna che diamo loro una chiara visione dell’ambiente in cui dovranno più tardi esercitare il loro apostolato, formandoli alle modalità ed allo spirito ed abitudini giapponesi, tanto più sentite in questo momento.

Ed è stretto dovere far loro le prescritte conferenze, chiamarli al rendiconto, invigilare a che siano occupati e fra queste occupazioni importante è lo studio della lingua e studi relativi prescritti; abbiano tutte le comodità di fare le pratiche di pietà di regola.

Le regole e i regolamenti ci dicono chiaro quanto dobbiamo fare per loro. Eseguiamo dunque a costo di qualsiasi sacrificio, perché si tratta del dovere e dell’avvenire loro e delle opere missionarie e salesiane.

Per la fine del mese spero uscirà il foglietto “Angelo delle Famiglie” per l’istruzione religiosa dei nostri cristiani e come organo ufficiale della Missione. Mentre prego tutti i missionari a cooperarvi volenterosamente, cominciando ad inviare brevi notizie e cronaca delle proprie residenze ed in seguito fare quanto saranno invitati a fare, colgo l’occasione per raccomandarvi l’apostolato della buona stampa. La modesta tipografia della missione viene sempre più affermandosi e aumentando e migliorando il materiale tipografico. Ho inviato ai capi-missione coll’annuncio della tipografia “SANTA MARIA” anche la preghiera di voler cooperare col’inviare lavori in giapponese, garantendo prontezza, diligenza ed economicità. Identica preghiera faccio a voi tutti, è carità vera a vantaggio delle anime. Già vari hanno risposto e affidato o promesso lavori. Deo gratias.

Sto preparando il foglietto per Natale. Avrei bisogno di sapere quante copie desiderate. Per il prezzo… Non temete…

Col primo di Novembre si è iniziato la visita speciale alle case dell’Oriente. Non so quando sia il nostro turno; ad ogni modo desidero che ci prepariamo fin d’ora: spiritualmente colla preghiera, materialmente col rivedere le cose d’archivio e dove c’è bisogno mettere ordine. Mano ai regolamenti, e facendovi aiutare da qualche confratello, far in modo che quanto è prescritto sia convenientemente ostensibile ed esaminabile (registri conti, ecc.).

Il nostro Ven. Rettor Maggiore recentemente insiste appunto su questo argomento (archivio, cronaca). Vedete di incominciare subito a fare le convenienti verifiche. Servitevi di qualche confratello. È buona occupazione e pratica.

Il Rettor Maggiore insiste pure che all’occasione del movimento suscitato per l’ampliamento del Santuario di Maria A. si insista anche per propagare il culto alla S. Vergine e la cooperazione salesiana. È pure desiderio del S. Padre che attende molto bene dall’azione cattolica. La stessa cosa si estende ai cooperatori salesiani. Qualche cosa già in questo campo si è fatto, ma possiamo fare di più. Ad esempio: tutte le famiglie dei nostri cristiani potrebbero essere inscritte e ricevere il Bollettino, ma specialmente usufruire dei vantaggi spirituali annessi all’associazione. Così, approfittando della funzione del 24 del mese, parlare e spiegare l’Associazione dei devoti di Maria A., ricevere le iscrizioni e così far approfittare dei numerosi vantaggi spirituali annessi all’Opera. Tale propaganda è imposta dalle Regole, è desiderio del Papa, è vantaggio alle anime.

Presso di noi non vi sono ancora speciali uffici per la cooperazione salesiana; ma come ebbi già a comunicare, d’intesa coi Superiori, Don Cimatti per la Visitatoria e i Direttori e Capi-residenza per le rispettive case e zone sono i delegati regolamentari. Se il nostro Bolleltino fosse più aiutato con notizie o articoli dalle varie case per parte dei confratelli, potrebbe certo essere più nutrito ed efficace. Vi prego anche per questo aiuto.

Pur conoscendo il vostro lavoro domando anche aiuto e propaganda per le nostre LETTURE CATTOLICHE.

Avvicinandosi la fine dell’anno bisogna che ricordiate ai cristiani gli abbonamenti alla buona stampa… Non dimenticate le nostre pubblicazioni e fatene buona propaganda, sia vostra personale inviando notizie, articoli, ecc. (anche in italiano), sia consigliando ed inculcando per quanto vi è possibile la buona stampa cattolica e nostra. Molti cristiani non si sentono e non possono attendere all’apostolato diretto; potrebbero compiere questo, che pur essendo indiretto non è meno efficace. Molti di noi non possono attendere molto all’amministrazione del VERBUM DEI. Ma possiamo tutti portare il nostro contributo divulgando la buona stampa o cooperando a formarla scrivendo.

Perdonate la lunga comunicazione e pregate per il

Vostro aff.mo

Don V. Cimatti, sales.


P.S. - Il 18 c. m. Don Liviabella e Merlino si avviano verso l’Italia: accompagnamoli colle nostre preghiere.