Cimatti|Circolare salesiani /1946-3-2

3289 / Circolare Salesiani / 1946-3-2 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio

[2 marzo 1946]

Carissimi missionari,


A Dio piacendo eccomi di nuovo in mezzo a voi: mi metto tutto a vostra disposizione in quel che posso e so. Mio recapito: a Miyazaki Missione.

In questo mese dobbiamo, secondo gli ordini di S. E. l’Amminis. Apost. mettere in ordine i registri delle missioni riguardo i cristiani, l’inventario, il rendiconto finanziario. Mi propongo entro il mese – cominciando dal Sud – risalire per le singole residenze, e venirvi in aiuto. Chiuderò il mese portando tutto il materiale a S. E.

La mia venuta servirà anche per la prescritta visita annuale.

Da Tokyo (Editrice D. Bosco) si richiede il numero di abbonamenti che si desiderano per le Letture Cattoliche e Karashidane: dirigete le ordinazioni a D. Mantegazza.

Desideriamo dare buon sviluppo nella zona di Oita ed essendo sospesa per ora l’andata a Shikoku, il nostro D. Moro entra a far parte della casa di Oita.

Mi consta che vari di voi hanno un numero rilevante di intenzioni di Ss. Messe e che si trovano in qualche difficoltà per la celebrazione. È ordine del S. Padre che si stia alla norma canonica di non accettare Messe oltre quelle possibili a celebrarsi nell’anno. Ad ogni modo chi si trovasse nella impossibilità di soddisfare a questo grave obbligo, mi faccia sapere al più presto: numero delle Messe da celebrare, offerta per le medesime.

Spero di ottenere conveniente riduzione dalla S. Sede. Naturalmente ognuno pensi con coscienza a quelle che può celebrare, più un certo margine per quelle che possono essere offerte durante l’anno. Come regola, naturalmente, i confratelli debbono celebrare secondo l’intenzione del Superiore.

Quando non avete intenzioni speciali non domandatele all’Amminis. Apost. ma al sottoscritto. Spero potervi dare una elemosina superiore all’attuale prescritta.

Per la Quaresima:

l. - Si dia grande importanza all’istruzione religiosa di tutti i nostri dipendenti. Dove fosse possibile si faccia per i cristiani o sotto forma di triduo, novena o breve missione una buona preparazione alla Pasqua.

2. - Per l’astinenza e digiuno consideriamoci ancora in tempore belli, quindi siate con gli altri e con voi, maternamente indulgenti.

3. - La più bella mortificazione che si possa inculcare è il perfetto adempimento del dovere, prendendo dalle mani di Dio la croce quotidiana che non manca mai.

4. - Il far bene il mese di S. Giuseppe cui abbiamo consacrato tutte le nostre faccende sarà anche ottima preparazione alla S. Pasqua.

A voce altro. Pregate per il

vostro

D. V. Cimatti, sales.