Cimatti|De Antoni Umberto/1949-7-14

3822 / De Antoni Umberto / 1949-7-14 /


al Sig. Umberto De Antoni, benefattore


Tokyo, 14 luglio 1949

Ill.mo Sig. De Antoni,


A mezzo del mio carissimo Don Grigoletto e del suo buon Adriano ricevo comunicazione della sua generosa carità nell’aver procurato alla nostra missione e proprio per quella dove S. Francesco Saverio ha predicato il Vangelo (ad Oita – allora si chiamava Funai) la bella statua del Santo. Bella anche la circostanza che in questo anno cade: il ricordo del 4° centenario dell’entrata di S. Francesco in Giappone. È dunque indovinatissima la circostanza e la statua. Grazie di cuore. Lei potrà dire: “Proprio nel posto dove S. Francesco Saverio ha predicato Gesù, la nostra famiglia ha eretto un monumento ricordo al Santo!”. Dal Paradiso S. Francesco certo concederà molte grazie a Lei e a tutta la sua famiglia.

Il bravo Adriano mi comunica la lieta notizia dopo una mangiata di buone ciliegie (che qui in Giappone possiamo solo sognare, pur essendo pieno di alberi di ciliegi che fanno solo fiore).

Desiderando un ricordo per le vacanze, eccolo: “Sempre allegro (e lui sa in che cosa consista la vera allegria = fuga dal male, sempre ubbidiente, sempre laborioso).

Il Signore rimeriti di tutta la loro carità che sarà ampiamente ricompensata dal Signore. Benedico con tutto il cuore la sua numerosa famiglia, pregando il Signore che possa essere in ogni tempo la sua consolazione.


Riconoscente

Don V. Cimatti, sales.