Cimatti|Hirate Elisabetta F.M.A.|1960-11-11

5454 /Hirate Elisabetta F.M.A. / 1960-11-11 /


a Suor Elisabetta Hirate, giapponese, in Italia per studi



Chofu, 11 novembre 1960

Buona Suor Elisabetta,


Grazie della bella cartolina da Venezia e della bella lettera e delle belle notizie. Deo gratias di tutto.

Specialmente delle notizie sui suoi studi. Ma più la notizia più consolante del suo perfezionamento nella sua vita religiosa. Veda di continuare così. Genki yoku tsuzuku yo ni! (Veda di continuare sempre con ardore).

Base fondamentale: preghiera e pratica della regola. Poi dico a tutti quando scrivo (quindi anche alla buona Suor Elisabetta): allegra (= pace dell’anima), laboriosità (= il dovere, anche nelle cose piccole), e sempre uniti nella carità e preghiera.

Il 5-6 corrente mese grandi feste ad Akabane per ricordare il 30.mo dell’arrivo delle Figlie di Maria Aus. in Giappone. Le consorelle scriveranno certo. Tutto bene.

Per me, grazie a Dio, posso lavorare anche un po’ nei miei doveri di direzione, di scuola e di musica, ecc. Non mi dimentichi nelle sue preghiere. Quotidianamente la ricordo nel Signore; ad invicem.

Questa mia viene recapitata dal nostro Coad. Rosso da Chofu.

Potendo, ossequi, saluti e preghiere al caro D. Gennaro, che ricordo sempre in praecibus. Ossequi alle buone Superiore.

Buon Natale e Capodanno pieno delle benedizioni del Signore. Fede nella nostra cara Mamma e D. Bosco.

Andando a Valdocco una speciale preghiera per noi. La Mamma e così Suor Monica salutano di cuore e pregano.

Vi benedice il vecchio missionario sales.

Don Vincenzo Cimatti