Cimatti|Cecchetti Albano|1940-8-12

2560 / Cecchetti Albano / 1940-8-12 /




Miyazaki, 12 agosto 1940


Carissimo Don Albano,

  1. Dica al bravo Sato che abbia pazienza. I Superiori del Seminario sono in giro e non posso interrogarli. Alla peggio pare che non ci sia difficoltà per stare alla missione e lavorare al Kosei [colonia agricola annessa all’Ospizio]. Lui e lo zio abbiano pazienza.

  2. Per Lei stia calmo più che può: è un buon esercizio di pazienza. D’altra parte le intenzioni del confratello sono buone – non vede i soldi spesi in dolci e nelle troppe fotografie. Lei faccia nel Signore e avanti.


Nell’assentarsi veda di comunicargli eventuali ordini che avesse dato a Muraoka o altri e così le cose andranno bene – lo esorti a dar la buona notte o farla dare a chi ci fosse.

Quando abbiamo fatto quanto abbiamo potuto e dovuto avanti calmi anche se cascasse il mondo.

Al momento non ho altro. Esorterei che:


1. Nella prossima muta parlasse della confessione nel primo o secondo giorno – creda che non se ne parla mai abbastanza.

2. Insistesse specie per i confratelli chierici e coadiutori nella distinzione di voto (mezzo) e virtù (punto di arrivo) – difficile infrangere il voto di obbedienza – più facile assai assai venire meno a quello della povertà – non parlo della castità. Anime buone pensano di aver infranto il voto di obbedienza perché non hanno la virtù dell’obbedienza, forse neppure al primo grado (non fanno con perfezione quello che devono fare).


Sono due pensieri che volevo dirle e che non potei.

Nell’assentarsi pensi al servizio e confessioni per le Figlie di Maria A., siccome non so in che condizioni di ospiti si trovi – penso che Don Figura potrà aiutare (intendersi con Don Marega).

Non so quando potrò andare su, potendo mi fermerò a Beppu o nell’andata o ritorno.

Suo

Don V. Cimatti