Cimatti|Donati Vincenzo/1952-9-16

4108 / Donati Vincenzo / 1952-9-16 /


a Don Vincenzo Donati, missionario salesiano in Giappone



Roma-Villa Sora, 16 settembre 1952

Carissimo Donati,


Domando venia per la carta, macchiata nel retro.

Ho finalmente potuto rintracciare il tuo paese, se non di nascita, adottivo. Ho fatto conoscenza del babbo, venuto da Pesaro – colla Sig.ra Luzi – e con una delle sorelle (quella che dicono che ti somiglia, riuscita splendidamente alla maturità – l’altra è a Verzuola) – e coll’ottimo Sig. Parroco. Accoglienze più che oneste e liete per cui rimasi ammirato e confuso.

Scrissi di là una lettera che spero ti sarà pervenuta, lasciando a loro di darti notizie particolareggiate. Come ti dissi “tutti pensano e pregano per te” e tu fa’ del tuo meglio per corrispondere alle loro speranze e alle loro preghiere col fare il tuo dovere in ogni senso e col pregare per loro.

Salutami tutti gli amici… che vuoi? Ho un debole per tutti – penso e prego per tutti.

All’ora in cui scrivo dal nostro liceo di Villa Sora… siete nel primo sonno… sogni di Paradiso… riposo dalle fatiche.1

Allegro sempre e avanti, unito a Dio, laborioso e buono.

Un pugno a D. Simone e a Klinger.

Tuo sempre

Don Vincenzo Cimatti, sales.



1 Mette un rigo in musica con il motivo di una “Ninna-nanna”.