Cimatti|Ricaldone Pietro / 1931-3-17

24 /Ricaldone Pietro / 1931-3-17 /


a Don Pietro Ricaldone, Vicario del Rettor Maggiore dei salesiani



Missione Indipendente di Miyazaki


Miyazaki, 17 marzo 1931

Amatissimo Sig. Don Ricaldone,

Un’idea più o meno luminosa, che siccome è condivisa anche dalla Direttrice delle Figlie di Maria Aus. espongo alla sua bontà, sicuro che se sarà effettuabile vorrà aiutarci a realizzarla.

È probabile che sia una cosa già nota, ma noi non la conosciamo… e perciò voglia indicarci come si può fare se la pratica è di competenza di Propaganda voglia benignamente dare corso.

Come Propaganda si occupa della formazione del clero indigeno, o avvia altra opera per questo?

Comprendo che non c’è parità tra l’opera che può svolgere il clero e quella che può svolgere una suora… ma lavorano entrambi per lo stesso scopo, pur usufruendo l’uno e l’altra di mezzi diversi…

Quindi veda Lei se è una cosa che dobbiamo e possiamo fare noi, o se è una cosa che debbano fare le suore direttamente: finora esse sono in missione chiamate dal capo della Missione, ed il sottoscritto domanda il favore come tale.

Se la cosa è possibile preghi il bravo Don Beccuti a formare la domanda della direzione e firmarla (ha anche il bollo della Missione) ed unirvi la domanda della direttrice che forse bisognerà correggere in alcune diciture… non capisco troppo la formula burocratica… perciò prego venirmi in aiuto.

Faccio punto perché avvicinandosi il tempo in cui Roma decide sulle cose non vorrei giungere troppo in ritardo.

Sono nelle asciutte… Veda, e ne ho scritto al Sig. Don Rinaldi, se i Superiori mi possono aiutare per arrivare almeno fino a Giugno quando arriverà il nuovo sussidio di Propaganda.

Per ora novità serie nessuna… le solite croci quotidiane sentite da Don Cimatti più che da altri… Ma le piglio volentieri in isconto dei miei peccati che non sono pochi. Nuovamente buona e santa Pasqua.

Con ossequio

Dev.mo

Don V. Cimatti, sales.