Cimatti|Joyeusaz Abele/1955-9-29

4494 / Joyeusaz Abele / 1955-9-29 /


a Don Abele Joyeusaz, Ispettore dell’Ispettoria Novarese



+ Tokyo, 29 settembre 1955

Carissimo D. Abele,


Ricevo la tua del 20 c.m. e puoi immaginare la gioia non tanto per le Ss. Messe (di cui ringrazio vivamente), ma perché il Signore ha benedetto i tuoi lavori e le preghiere fatte per lo scopo. Oh, se anche noi potessimo averne tante!

Anche qui si è cercato di rafforzare la propaganda per l’importante necessario indispensabile problema delle vocazioni indigene e speriamo che il Signore benedica questa impresa con cui il nostro nuovo Ispettore (D. Dalkmann) ha iniziato il suo apostolato.1 Prega e fa’ pregare anche tu per questo.

Per me al momento, grazie a Dio sempre lo stesso fabioc, saccamiule – barabot (non dirai mai abbastanza), in attesa dell’esame finale. Bocciato su tutta la linea dagli uomini, ho assoluto bisogno che mi promuova il Signore, se no son guai eterni…

Dunque prega per me. I tuoi due merlotti fanno benino. Chiesa ha mal di testa (nevralgia) quando studia (e bisogna regolarlo). Per il resto mi paiono a posto. Deo gratias!

tu sii sempre allegro, laborioso e unito al Signore. Ossequi ai tanti amici di Novara e nell’Ispettoria. Buon mese di ottobre… ad invicem.

ti abbraccia e benedice il

tuo aff.mo riconoscente

D. V. Cimatti, sales.

1 Don Dalkmann era stato insediato come Ispettore all’inizio di settembre, e rimase in questa posizione per 12 anni continui.