1124 begliatti


1124 begliatti

1124 / Begliatti Letizia F.M.A. / 1933-6-24 /


1 a Suor Letizia Begliatti, Superiora delle F.M.A. in Giappone

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24 giugno 1933

Rev.ma Madre,

Mi trovo a Oita per la visita.


  1. Mi giunge dall’ufficio centrale delle poste di Nagasaki un quesito: risulterebbe spedita da Torino una lettera registrata N. l45 di un tal Don Buppin che smarrita nel servizio Bale-Frankfurt dovrebbe essere giunta nella metà di Aprile. A me è giunto nulla, né so chi possa essere questo Don Buppin.

Siccome c’è in mezzo la Germania pensai che si tratti forse di cose note alle suore tedesche. Se lei ne sa qualche cosa abbia la bontà di sapermelo dire con cortese sollecitudine, inviando a Takanabe.

  1. Nell’ultima visita abbiamo parlato anche dell’istruzione catechistica e delle suore e delle allieve, ed ho suggerito qualche cosa al riguardo. Naturalmente (pur non avendo in mano i loro regolamenti, che mi promise di inviarmi, per vedere quanto e se al riguardo vi è qualche cosa che interessi noi) penso che il sacerdote non debba essere del tutto escluso, specie per le ragazze. D’altra parte le suore pure dovendo in un tempo più o meno lontano coadiuvare all’apostolato – e qui in Giappone non essendo sufficiente il nutrimento del semplice catechismo – è necessario che pensiamo seriamente insieme a che si possa fare per il meglio.


    1. Se sul regolamento loro ci sono prescrizioni speciali, bisogna che le eseguiamo.

    2. Se non c’è nulla, bisogna che coordiniamo, in modo da salvaguardare l’ordine interno della casa, colla necessità delle anime.


Il sacerdote, come sempre, è a disposizione, perché è suo stretto dovere, e penso che finora si sia prestato.

Siccome avevamo parlato dell’argomento abbia la bontà di sapermi dire come a Beppu e a Miyazaki si possa venire in aiuto. Nel prossimo mese, dovendo fare relazione e cominciando a pensare al personale per il prossimo anno, mi occorrerebbe anche il suo prezioso parere su questo punto.

Con vero ossequio, sempre ricordando tutte e singole, suore e aspiranti e postulanti:

Dev.mo

Don V. Cimatti, sales.