Cimatti|Sordo Antonio|1929-10-10

502 /Sordo Antonio / 1929-10-10 /


al chierico Antonio Sordo, ex-allievo di Valsalice




[Scritto indirizzato al ch. Sordo, da un compagno – ex-allievo di Valsalice – postillato da Don Cimatti, in visita alla casa. Lo scrivente parla con nostalgia del passato, a cui Don Cimatti]:

Meglio dire: il passato non macina più – l’avvenire è nelle mani di Dio – occhio fisso al presente per trafficarlo bene e salvarsi l’anima”.


[Alla constatazione che un certo numero di compagni erano assistenti generali affinchè per tal modo potessero espiare quanto avevano fatto nel passato, Don Cimatti]:

È una delle poche verità uscite dalla bocca di uno di voi”.


[Poi dice: “ho sentito dire che presto Don Cimatti sarà fatto Vescovo”, a cui]:

Digli pure che è una grande oca… Dignità di quel genere… mai, mai, mai”.


[E conclude “ricordami alla Madonna”, a cui Don Cimatti]:

E anche ricorda Don Cimatti. Cerca di voler bene alla Madonna ed a Don Bosco. Ricordati che sei assistente dei loro figli. Parto il 10 dicembre.

Tuo sempre

Don V. Cimatti, sales.