Cimatti|Circolare salesiani/1945-3-21

3175 / Circolare Salesiani / 1945-3-21 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



Tokyo, 21 marzo 1945

Carissimi confratelli,


Oggi 21 inizio della primavera… Ai giovani che sono nella primavera della vita, auguri di splendida fioritura e di migliore allegamento di frutti… A tutti gli altri l’aumento in qualità, in peso, in profumo dei frutti formati o in formazione, ed una preghiera per il più vecchio fra voi, che va ammainando le vele, affinché non si presenti con le mani vuote…

Continuiamo con devoti ossequi il mese di Marzo per onorare S. Giuseppe e per i preparativi alla S. Pasqua. Vari di voi mi annunciano per la solennità qualche bel regalo che offrirete al Signore con vari Ss. Battesimi dei vostri catecumeni. Deo gratias… Oh, poteste condurre al Signore tutte le anime a voi affidate…

Colgo l’occasione per augurare a tutti e singoli voi e a tutti e singoli i vostri dipendenti la buona e santa Pasqua di Risurrezione nell’adempimento del dovere fino al sacrificio: per noi salesiani una vera risurrezione nella vita di perfezione religiosa: eccovi il mio più sentito augurio che vi presento con l’assicurazione di specialissime preghiere ed offerte di sacrifici.

In occasione delle feste di S. Giuseppe celebrate ovunque in vero fervore: allo studentato Mons. Ross S.J., conferì l’ordine del suddiaconato a sei nostri confratelli. (Non poté venire Mons. Chambon, impedito per le recenti disposizioni prese verso i francesi).

Già vi ho annunciato l’incendio della casa delle Figlie di Maria Aus.1 che si sono trasportate anche da Shimizu e Fujieda in un luogo più sicuro a Yamanaka. Sia fatta la volontà del Signore, e preghiamo di cuore anche per loro, come per tante povere famiglie provate così fortemente in queste dolorose circostanze. Grazie a Dio al momento per noi dovunque (per quanto mi consta), bene.

Poche notizie dai nostri soldati, speriamo bene e preghiamo sempre.

Non ancora concluse le pratiche per lo sfollamento verso Miyazaki o verso altri posti ricercati; comprendete certo tutti le difficoltà attuali dei viaggi, dei trasporti, degli approvvigionamenti con la relativa pletora di pratiche analoghe: in cui si dà giustamente la preferenza ai più sinistrati.

Calma, pazienza e fede inconcussa che il Signore disporrà tutto per il nostro bene.

Vari degli obbligati agli esami di confessione o del quinquennio già hanno subito con buon esito i medesimi. Prego i ritardatari a compiere bene questo dovere. Così pure i nostri teologi e filosofi subirono i loro esami. Deo gratias.

Pur premunendovi dei mezzi possibili per salvaguardare le nostre vite o le opere e cose nostre, procuriamo con una buona condotta e con la preghiera assidua di abbandonarci fiduciosi in Dio.

Vi ricordo ora ancor più al Signore. Vi abbraccio e benedico.


D. V. Cimatti




1 Si tratta dell’asilo vicino alla chiesa di Mikawajima in Tokyo.