Cimatti|Cecchetti Albano /1943-5-31

2991 / Cecchetti Albano / 1943-5-31 /


a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone



Tokyo, 31 maggio 1943

Carissimo Don Cecchetti,


Penso come sarà rimasto il mio buon Don Albano per la partenza del nostro Don Mantegazza.1

E a quanto pare a Tokyo tutto era in regola – ma ci devono essere state delle manipolazioni inopportune a Beppu. Ma Deus scit, e speriamo che se non in fretta, almeno che si aggiusterà anche questa faccenda…

Lei si faccia coraggio – preghiamo ed il Signore come dice così bene nella sua lettera saprà trarre del bene anche da questo fatto doloroso.

Tenterò di accontentarla per la veste… sono più all’asciutto di Lei… Ma la generosa volontà di restituire (che non si realizzerà mai) mi induce di acconsentire… al più presto.

Alla fine del pasto… per consolarci, leggiamo qualche barzelletta nebbiesca… e ci si sente anche Don Cecchetti che così è commemorato…

Preghi sempre per il

Suo aff.mo

Don V. Cimatti, sales.


1 Il sacerdote novello Don Mantegazza il 26 maggio tornò a Tokyo. Don Cimatti nel Diario scrisse: “Quel che è più doloroso...il ritorno di D.Mantegazza da Beppu. Fa sospettare (come capitò l’anno scorso per D.Lorenzi) che non ci vogliano lasciare entrare... Vedremo!” Le carte non erano a posto.