Cimatti|Candotti Fausto/1961-1-2

5503 / Candotti Fausto / 1961-1-2 /


a Fausto Candotti, Direttore Didattico a Roma



Chofu, 2 gennaio 1961

Mio carissimo indimenticabile Fausto,


Non puoi credere la gioia grande che mi hai procurato colla tua cartolina riboccante di carità per avermi così ricordato e di tanti bei sentimenti sul passato Valsalice. Grazie di cuore e in contraccambio ho voluto risponderti subito e assicurarti del continuo ricordo di te nelle mie quotidiane preghiere. Ricordo la tua anima, la tua buona signora inferma, i tuoi figlioli e le cose loro – sì, caro Fausto. Di tanto in tanto rivedo te, la tua casa, la scuola, i tuoi monti, l’amico Osvaldo… bravi, bravi. Fate bene i vostri doveri, curate le vostre famiglie, siate sempre più buoni ed il Signore vi benedirà sempre più. Grazie, mio caro Fausto. Buon anno! Mettilo sotto la protezione della Madonna Aus. e di D. Bosco, che ti vogliono tanto bene, e ti aiuteranno assai.

Per me, grazie a Dio, tiro avanti non pensando agli 82 anni per allevare la mia famigliola (siamo 60) quasi tutti giapponesi che si consacrarono in perpetuo al Signore. Sono queste le massime grazie del Signore in compenso del lavoro di apostolato. Così pure la nuova recente piccola missione di Chofu ebbe 10 battesimi per Natale. Deo gratias! Caro Fausto, prega anche tu e fa’ pregare per noi e per queste povere anime e così anche tu coopererai all’opera missionaria in Giappone, come vero missionario. Io sono convinto che il Giappone non si convertirà che in ginocchio, noi e i giapponesi. Grazie di cuore di tutto.

All’occasione ricordami al buon Osvaldo o ad altri amici. Sta’ sempre allegro (anche nelle croci della tua vita), sempre laborioso (nei tuoi doveri) e sempre in pace con Dio e cogli uomini, e fra noi due, caro Fausto, uniti colla carità e colla preghiera.

Ti abbraccio e benedico coi tuoi.

Tuo riconoscente:

D. Vincenzo Cimatti, sales.


Alla tua buona signora invio una bella benedizione della Madonna e consigliala a mio nome che offra i suoi dolori al Signore per la conversione delle povere anime giapponesi; e così sarà con te buona missionaria.