Cimatti|Ricaldone Pietro / 1926-10-31

207 /Ricaldone Pietro / 1926-10-31 /


a Don Pietro Ricaldone, Vicario del Rettor Maggiore dei salesiani



[31 ottobre 1926]

M. R. Sig. Don Ricaldone,


Nuovamente a Lei da parte della Colonia giapponese auguri di Ss. Feste.

Preghi per noi che vinto il primo ostacolo (che durerà per qualche anno) della lingua, possiamo iniziare con fede ed ardore il lavoro. Le unisco alcune fotografie. È il paese dei crisantemi. Splendori!

È detto tutto.

Tutti bene. Ieri Don Liviabella ebbe un piccolo attacco, senza conseguenze, ma…

Spero a Gennaio traslocare. Il terreno vicino alla missione venduto: pare un dottore vi fabbrichi un ospedale per fanciulli.

La Provvidenza ha disposto così e così sia. Il nostro peculio rinforzato da offerte elemosine per Messe ecc. al 31 Ottobre è Yen 4475,45. Per un po’ quindi vado avanti: niente paura che siamo nelle mani di un buon padrone.

Per il resto nulla: tutti buoni e santi salesiani. Anche Don Tanguy tranquillo, ma una sua parola sarà bene.

Preghi e mi benedica. Tutto suo: