Cimatti|Circolare salesiani / 1939-3-31

2240 / Circolare Salesiani / 1939-3-31 /




Miyazaki, 31 marzo 1939


Carissimi,

L’avvicinarsi delle feste Pasquali mi dà l’occasione di presentarvi i miei auguri e l’assicurazione delle mie povere preghiere. Vogliate fare anche le mie parti presso le vostre cristianità e i singoli confratelli ed amici e benefattori nostri. L’augurio che faccio a voi e a me stesso in queste Ss. Feste è che tutti possiamo corrispondere alle grazie del Signore e fare sempre ed in tutto il nostro dovere. Non mi stancherò di ripetere le esortazioni del nostro Don Bosco: “Osserviamo bene le nostre Sante Regole”. Continuiamo il lavoro iniziato per la preparazione alla S. Pasqua dei nostri cristiani, anche a costo di sacrificio, anche se non otterremo i risultati che ci siamo ripromessi da questo lavoro, avremo fatto il nostro dovere. Ricordiamoci però che le nostre attività non bastano; bisogna che siano ben materiate di preghiera e di sacrificio e più vivificate dalla grazia del Signore.

Ed ora alcune notizie di vario genere.


          1. Il giorno 23 Marzo fu approvata dal Parlamento Giapponese la legge sulle religioni. È certo un grande avvenimento storico per il Giappone, specialmente per il Cattolicesimo, che così avrà il medesimo trattamento legale del[lo] Shintoismo e Buddismo. Questa legge, fatta con spirito di tolleranza, mira a proteggere e controllare con uniformità le manifestazioni esterne delle corporazioni religiose, senza immischiarsi in alcun modo nella vita interna delle religioni (così mi comunica S. E. l’Arcivescovo di Tokyo).

Si stanno preparando i regolamenti per il riconoscimento legale e la personalità giuridica, che verranno sottoposti all’approvazione degli Ordinari del Giappone nella prossima adunanza. Mentre ringraziamo il Signore di cuore, preghiamo per il buon esito delle necessarie pratiche.

          1. Le adunanze annuali degli Ordinari del Giappone si terranno nei giorni 18-19-20 Aprile. Se qualche missionario avesse qualche progetto da presentare sarò ben lieto di farlo. Ogni Ordinario siccome è invitato a fare breve relazione sull’ambiente reale della vita cattolica nel proprio territorio, mi sarebbe utile sapere di eventuali reazioni che fossero avvenute e per parte della stampa, delle scuole, di discorsi alla radio e conferenze per parte di autorità, ecc.

          2. Dal 18 Aprile fino a compimento terrei a Tokyo i prescritti esercizi di metà anno e farei la visita alle due case: Scuola e Studentato. Prego i Direttori a prendere le opportune disposizioni affinché tutto proceda con regolarità e non con eccessiva lentezza, pur dando a tutte e a tutti, tutta la comodità richiesta dalla cosa.

          3. Prego riempire l’accluso modulo ed inviarmelo prima del 15 Aprile (eccetto le due case che saranno visitate) ed insieme unitevi una breve relazione sul movimento annuale dei cooperatori salesiani nelle vostre residenze e case, numero degli iscritti, eventuali proposte, ecc., osservazioni sul “Don Bosco”, ecc., dovendo fare l’annuale relazione ai Superiori.

          4. Se non fu fatto in principio d’anno, allo Studentato si legga l’Instructio di cui al N. 58 Atti del Capitolo.

          5. Prego, quanti sono nella possibilità, di fare un po’ di propaganda per ricevere intenzioni di Sante Messe, ed anche domandare l’elemosina per le nostre necessità. Se vogliamo che la Provvidenza ci venga in aiuto bisogna che cerchiamo ad imitazione di Don Bosco di eccitarla nelle forme e nel possibile. Esatta osservanza della povertà e saggia economia in tutto e per tutti; grande, immensa carità per gli ammalati, nei limiti della povertà salesiana.

          6. Il 20 Marzo in occasione del forte terremoto con centro a Nobeoka, grazie a Dio, salvo le manifestazioni di naturale timore, non vi furono alle residenze danni rilevanti (si possono valutare ad un complessivo di duecento Yen). Deo gratias e a flagello terremotus…

          7. Date da non dimenticare nel mese e a cui far partecipare i cristiani. Esortazione agli allievi per l’inizio dell’anno scolastico. Tre aprile festa dell’Imperatore Jimmu; in vari luoghi al 10 anniversario dei caduti (shokon-sai); il 26 a Tokyo festa di Yasukuni-jinja (morti in guerra), ma specialmente il 29 aprile natalizio dell’Imperatore. Si faccia qualche decorosa manifestazione per i cristiani in sede e si partecipi alle cerimonie ufficiali dell’inchino profondo, come espressione di omaggio e sudditanza alle più alte autorità della Patria.


Il Signore vi rimeriti di quanto fate per la sua gloria e per la salvezza delle anime, e pregate sempre per il


Vostro aff.mo

Don V. Cimatti, sales.


P.S. - Son state aggregate ufficialmente le due conferenze di S. Vincenzo de’ Paoli di Beppu e Miyakonojo, rispettivamente col nome di Maria A. e S. Giovanni Bosco, al centro di Bologna. Quando potremo aumentare ovunque queste conferenze?