Cimatti|Circolare salesiani|1949-3-24

3725 / Circolare Salesiani / 1949-3-24 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



Miyazaki, 24 gennaio 1949

Carissimi confratelli,


Se il Signore vorrà, inizio con brevi soste (Fukuoka, Osaka, Shizuoka) il mio ritorno. Confido assai nelle vostre preghiere per il buon esito di varie pratiche in corso.

In Missione tutti i confratelli, grazie a Dio, in buona salute; sono in pieno lavoro con vero spirito di zelo, di pietà religiosa e grande sacrificio.

Le opere in piena efficienza e assai ben volute dalle autorità e dalle popolazioni. Don Antolin ha allargato i confini con l’acquisto di terreno davanti alla Missione.

Don Lorenzi sta costruendo la chiesa. Quelli di Beppu e Don Roncato si danno attorno per farne una migliore. Non parlo di Osada e di Miyazaki scuola, che ormai non sa più dove collocare i numerosi allievi.1 Oita sta certo preparando delle grandi sorprese. Deo gratias!

A mantenerci tutti in questo spirito di pietà, di lavoro e di sacrificio ho raccomandato a tutti (e passo anche a voi la raccomandazione, perché anche voi siete missionari salesiani in Giappone) quanto segue:


  1. Rileggere con frequenza e praticare i ricordi di Don Bosco ai missionari.

  2. Non desistere mai da questo spirito di pietà, di lavoro e di sacrificio, che è la conditio sine qua non a che il bene che facciamo si mantenga e si moltiplichi – e fate in modo che si veda e conosca quanto facciamo: vi gioverà la propaganda stampa (giornali, Tosei, relazioni e foto al nostro delegato stampa, ecc.).

  3. Moltiplicare il lavoro per la gioventù (è la fonte delle vocazioni) ed il lavoro nelle opere di carità, secondo la possibilità.

  4. Vis unita fortior in charitate, quae est vinculum perfectionis.


Spero presto rivedervi. Sempre uniti nel Signore.

Vostro

Don V. Cimatti, sales.

1 Il 24 marzo Don Cimatti presiedette la cerimonia di conclusione dell’anno scolastico della scuola Hyuga a Miyazaki. Il discorso che tenne in quell’occasione in lingua giapponese fu conservato. Con questo cessò anche di essere Preside della medesima scuola.