Cimatti|Ghetti Giorgio|1949-1-30

3695 / Ghetti Giorgio / 1949-1-30 /


a Giorgio Ghetti, amico e benefattore di Faenza



Tokyo, 30 gennaio 1949

Ill.mo Sig. Dottore e Sig. Anna,


Ricevo ora, vigilia della festa di Don Bosco, la consolantissima loro lettera del 12/11/48. Grazie di cuore. All’arrivo mi rimisi al lavoro subito, che viene crescendo tra mano. Grazie al Signore viene biondeggiando molta messe (proprio quella che contiene il grande Monte Fuji, visto anche nei sogni missionari di Don Bosco). Un nuovo Oratorio a Tokyo con già 600 frequentanti. Un po’ dappertutto si costruisce, bisogna allargarsi. Deo gratias e alla vostra carità. La Sig. Contessa preghi per le anime redente anche dalla sua carità.

E quando i bomboni per la figliola? Non sapevo del cambio di guardia dei direttori. Spero di sapere la grazia che desidera e si assicuri che di gran cuore prego, e faccio pregare. Sempre uniti di preghiera, di affetto e di pensiero, mi professo riconoscente:

Don V. Cimatti, sales.