Cimatti|Circolare salesiani|1941-12-16

2850 / Circolare Salesiani / 1941-12-16 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



Tokyo, 16 dicembre 1941

Carissimi,


Spero sarete informati delle nuove disposizioni postali in vigore dal 12 c. m. per cui è proibita ogni comunicazione scritta con cittadini di paesi nemici del Giappone residenti nel paese d’origine, sia in paesi neutrali o in Giappone, sia mandata direttamente che indirettamente.

In ogni comunicazione scritta a persone residenti in Giappone o a persone all’estero saranno permesse le lingue: giapponese, coreana, mancese, cinese, tedesco, italiano, spagnolo, russo, francese e inglese.

Ogni capo di posta deve portare il nome, l’indirizzo del destinatario e del mittente, Se il ricevente o il mittente è uno straniero, deve indicare chiaramente la sua nazionalità sulla busta. In ogni corrispondenza le lettere devono essere scritte a macchina – tutte le altre cose postali devono essere stampate.

Se le lettere non possono essere scritte a macchina, il mittente deve prima ottenere il permesso dall’impiegato dell’ufficio postale. Se le comunicazioni non si spediscono conforme alle norme regolamentari saranno rimandate al mittente.

Come già dissi in altra precedente sia impegno di tutti di osservare e fare osservare tutte le disposizioni emanate dalle autorità.

Buon Natale e buon Anno a nome di tutti e a tutti. Calma, lavoro e preghiera.1


Vostro aff.mo

Don V. Cimatti

1 Il giorno 20, nella cronaca dello studentato è scritto: “Nel pomeriggio Mons. Cimatti si assenta per andare a Mikawajima a sostituire Don Dumeez, internato dall’Autoritá Civile”. Non essendoci altri, da questo giorno Don Cimatti diventa parroco della chiesa di Mikawajima fin verso la fine del 1944. Da qui, frequentava lo Studentato per le lezioni, attraversando tutta Tokyo.