Cimatti|Padovan Agnese|1952-4-10

4059 / Padovan Agnese / 1952-4-10 /


alla Sig.ra Agnese Padovan, benefattrice



Tokyo, 10 aprile 1952

Ill.ma Sig.ra Agnese,


Mi perviene la sua insieme al magnifico dono per il nostro bravo e buono D. Tassan, salesiano, che è il primo salesiano ital. e il 1° missionario che ha conseguito – facendo i corsi regolari prescritti – la laurea all’Università imperiale di Tokyo. È felice del libro (e a suo tempo se si potrà avere il vol. 2° sarà poi felicissimo).

Ringrazia e Lei ne guadagna perché avrà anche questo sacerdote che pregherà per Lei. Avevo subito risposto alla sua lettera precedente – ma è probabile che l’abbiano spedita per posta ordinaria, e quindi arriverà quando arriverà. Scusi le preoccupazioni in cui per la mia negligenza ho posto la nostra buona Sig.ra Agnese. Faccio la penitenza recitando il S. Rosario secondo le sue intenzioni per tutta l’ottava di Pasqua.

In quella le dicevo che sarebbe gradito e utile poter avere l’occorrente per l’amministrazione del Santo Viatico agli infermi (qui si fa sempre in forma privata…) e se non fosse troppo d’aggravio la spesa avere anche i vasetti per i santi olii e l’asperges – utile pure il rituale, sia pure semplice per l’amministrazione del S. Viatico e dei Sacramenti… Non si preoccupi per carità di altro: questo, dico se si può è un dono utile e desiderato da D. Luigi…

Buona Pasqua a Lei, ai suoi cari, e ai suoi frugoli. Avendone l’occasione anche all’indimenticabile Sig. Francesco: lo assicuri del nostro ricordo. Per il nipote pure preghiamo lo affido a Maria A. e a Don Bosco. Non abbia paura di avvisarlo: è il momento delle crisi giovanili. Non potrebbe a Padova entrare in qualche circolo cattolico e Lei raccomandarlo all’assistente ecclesiastico?

Mi pare ci siano certi pensionati con questi circoli: domandi anche a D. Giuseppe.

La benedico di cuore.

Don Vincenzo Cimatti, sales.