Cimatti|Grigoletto Giuseppe|1957-6-17

4777 / Grigoletto Giuseppe / 1957-6-17 /


a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice



Chofu, 17 giugno 1957

Carissimo D. Giuseppe,


Ho da rispondere a varie tue:

  1. Ho ricevuto da Torino il check per le 100 Sante Messe, saranno celebrate, e come mi avevi detto da tempo avevo scritto ai due benefattori di Milano.

  2. Dato a D. Barbaro ogni volta le commissioni che inviavi. Ora puoi capire l’orgasmo dei preparativi per il viaggio. Speriamo che sia davvero un profittevole viaggio sotto tutti gli aspetti, accompagneremo con la preghiera.

  3. Con meraviglia ricevetti il fascicolo biblico e il Fatima. Ti sei assoggettato ad una spesa tal quale… Ottimo studio… Chissà che lo usufruisca per uno studio sulla nostra Miscellanea annuale…

  4. Sempre grato quando puoi aiutare la nostra collezione. Ho in progetto di fare vetrine esterne nei corridoi delle scuole come a Valsalice. L’insegnamento delle scienze a Chofu è limitato alla Chimica (nella nostra piccola Università), ma e per la filosofia e per la Teologia il richiamo della mineralogia e più della Geo-Paleontologia può essere assai utile.

I nostri novizi all’entrare a Chofu hanno già compiuto il loro curriculum di studi giapponesi. Potrebbero già entrare all’Università.

  1. Anche sempre grato e riconoscente per quanto ti sembra utile nel campo librario di ogni genere. Recentemente D. Lussiana mi ha inviato il bel libro del Zammarchi: “La fisica dell’atomo”. Il prof. di Chimica, ottimo cattolico dell’Univer. Imperiale, mi ha domandato l’acquisto di un apparecchio per lo studio dell’atomo.

6) Forse sai che i Superiori ci inviano un insegnante di S. Scrittura (è uno slovacco), vi sono anche Figlie di M. A. che vengono. D. Barbaro al ritorno: sono occasioni per invio di vario genere.

7)D. Marega è in riposo a Tokyo-Meguro, sta bene, speriamo ottenga un compagno per la sua missione, probabilmente torna a fin del mese. Saluta e assicura preghiere per parte mia alle buone sorelle.

8) Mi pare al momento di non avere altro di speciale. Per me nulla di speciale. La lingua non si scioglie ancora bene, specialmente per la lingua italiana (strano!): per il latino, giapponese o altro posso fare le mie cose con discreta infamia. Fiat voluntas Dei giocondamente. Bonum mihi, Domine, quia humiliasti me. Saluti affettuosi agli amici e assicura loro ricordi e preghiere, moltiplicate per la festa della vostra casa. Non dimenticarmi in fractione panis come cotidie fa il tuo riconoscente


Don Vincenzo Cimatti, sales.