4156 / Ghetti Giorgio / 1953-2-22 /


4156 / Ghetti Giorgio / 1953-2-22 /


a Giorgio Ghetti, Dottore di Faenza, amico e benefattore


1 Tokyo, 22 febbraio 1953

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Carissimo Sig. Dottore,


Ieri verso le 11 antimeridiane ricevetti il telegramma. Meraviglia, gioia, commozione si susseguirono… e pregai. Non meritavo che si disturbasse tanto. Pensando che c’era tra voi il nostro attuale D. Bosco e che avete con Lui ricordato questo povero essere, non ho davvero parole per ringraziarvi e non so ricompensarvi che con la preghiera e sarà ancora più abbondante occasione delle prossime feste pasquali, che fin d’ora auguro piene delle più abbondanti benedizioni del Signore.

La prego voglia rendersi interprete dei miei poveri sentimenti di riconoscenza verso il carissimo Direttore e cari confratelli della casa, verso la sua famiglia (il Sig. Conte e la sig.ra Giovanna – il suo figliuolo), verso il Presidente e Segretario degli ex-allievi ed all’occasione verso quanti conosco. Siete tutti troppo buoni verso di me!

Avesse occasione di vedere Pietro del forno del Borgo, lo assicuri del continuo ricordo e delle preghiere per lui e per i suoi. Grazie al Signore il lavoro procede. Come sa sono ora alla testa delle nostre opere di formazione (nov., stud., filo., teologico). Nella prossima Ascensione a Dio piacendo il suo beneficato D. Kaneko dirà la prima Messa (ma penso di scrivere con lui in seguito) insieme ad altri tre.

Al momento notizie speciali non ci sono – freddo, neve, raffreddori, come in tutti i paesi d’inverno. Spero che Lei e i suoi stiano tutti bene, almeno come me: ne prego di cuore il Signore.

Ed ora una commissione per il nostro bravo Direttore:

Carissimo Direttore, chissà se i bravi allievi di Faenza mi potrebbero procurare un libro (anche usato) del Carazzi: Manuale di tecnica microscopica? (Non so dare le indicazioni di pubblicazione). Sarebbe un bell’aiuto per noi”.

Di nuovo ossequi cordiali e per tutti la più bella benedizione del Signore e di Maria Ausiliatrice. Abbracciandola e baciandola:

suo riconoscente

Don Vincenzo Cimatti


P.S. All’occasione sarebbero utili per noi preparati microscopici (su vetrini) di vario genere. Trovasse qualcuno che volesse disfarsi di microscopio anche semplice acquisterei (non rida… anche a pagamento… sì, sì… anche a pagamento).