Cimatti|Rinaldi Filippo / 1926-6-6

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a Don Filippo Rinaldi, Rettor Maggiore dei salesiani


M. R. Sig. Don Rinaldi,


È il 6 giugno anniversario dello Statuto – questo come italiano – è l’anniversario del Miracolo del SS.mo Sacramento – questo come torinese di adozione e cristiano… – ma il vero motivo della deroga per cui non aspetto il tempo solito a scriverle e faccio seguito alla recente lettera, è per inviarle alcuni dati pubblicati dal nostro giornale di Miyazaki sullo stato della religione in Giappone, emanati dal Ministero degli interni, e che come dati ufficiali mi pare possano servire di utile meditazione a tutti. Non ho la penna adatta per farlo; trovi Lei, se è utile e opportuno, uno che in base a questi dati faccia un toccante appello che dica a tutti i buoni: “Pregate, pregate, pregate pel Giappone”; che dica a tutti i volenterosi: “aiutateci in tutte le forme”; che dica a chi ha la vocazione missionaria: “c’è lavoro anche per te”. Se da un lato la meditazione di queste cifre può spaventare pel colossale esercito che si schiera davanti al missionario cattolico; o può far pensare all’intruglio, al caos immenso di idee (se pur ci sono) religiose fra questi milioni di anime, dall’altro fa certo comprendere parte delle grandissime difficoltà in cui si trova il missionario cattolico per portare fra queste anime il suo povero contributo all’avvento del regno di Dio; far comprendere la necessità di anime generose che si consacrino alla missione evangelica e alla necessità dei mezzi occorrenti per facilitarla.

Eccole senza commento i dati generali.


  1. Shintoismo ufficiale, N° dei Kannushi (preti shinto) … 8.292

  2. Shintoismo religioso comprendente 12 sette con un complessivo di kannushi (preti shinto)… 88.023

  3. Buddismo, N° templi ufficiati da uno o più Bonzi… 71.287


Ognuna delle sette si suddivide in altre e sono specificate nell’atto ufficiale. Inoltre i buddisti hanno, fuori dei templi, luoghi di predicazione N° 5.870.


Pensi poi quanto e il Shintoismo e il Buddismo siano radicati nelle famiglie, perché l’essere kannushi o bonzo è anche trasmissione ereditaria. Pare (così annunciano i giornali) che nel nuovo Jus religioso, che sta per essere emanato, il Governo Imperiale pretenda per l’avvenire da questi guidatori di anime titoli di studio legali: se questo si effettuerà davvero, molte ali saranno tarpate e per la difficoltà degli studi in sé e per la questione finanziaria.

Se è caotico tutto il numero complesso di queste sette, che conducono in definitiva per molti all’apatia religiosa (e d’altra parte è tanto poco, religiosamente parlando, ciò che domanda il Shintoismo e i1 Buddismo, che non può non condurre all’indifferentismo),


veda ora le altre divisioni religiose ed il numero dei loro missionari:


Russi ortodossi … 149

Presbiteriani …334

Battisti…49

Anglicani …349

Congregazionisti…159

Evangelisti M. F. …28

Evangelisti F. M. …6

Evangelisti Fukim…47

Luterani…19

Esercito della Salvezza… 97

Chiesa propagandistica orientale …25

Scandinavi…1

Cristiani ariani …4

Chiesa degli amici…24

Evangelisti propagandisti…10

Chiesa della misericordia…3

Chiesa dei compagni…8

Chiesa cristiana…96

Cristiani…38

Efigiba…1

Chiesa del 2° avvento…8

Nazareni…10

Senza nome…54

Missionari cattolici Apostolici Romani…193


Mio buon Padre, meditiamo su questi dati.

Pensi che la massima parte di questi cristiani dell’ultima pagina sono giapponesi, che si sono svincolati dagli insegnamenti e si sono resi indipendenti. Vecchi missionari definiscono il Giappone: “anima naturalmente scismatica”.

Preghi, preghi per me. Venerdì prossimo è la festa del S. Cuore. Un anno fa alla vigilia mi diede l’annuncio della mia andata in Giappone. Quante cose a un anno da quella data! Grazie, dopo Dio anche a Lei.

Mi aiuti a essere degno di tutte le grazie che mi ha fatto il Signore.

Ci benedica tutti e consacri a Gesù il suo aff.mo

don Vincenzo Cimatti






1 Dal Bollettino Salesiano, mese di Gennaio 1927. Manca il manoscritto originale. È giusto pensare che tutto quanto è riportato è di Don Cimatti, ma si può pensare che non tutto quanto egli scrisse è stato pubblicato. In questo articolo nel riportare i nomi delle varie sette cristiane ci sono chiare imprecisioni: è evidente l’effetto della traduzione dal giornale giapponese da chi non era specialista in materia.