Cimatti|Cecchetti Albano / 1941-11-3

2829 / Cecchetti Albano / 1941-11-3 /


a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone



Miyazaki, 3 novembre 1941

Carissimo,


Grazie delle vostre lettere. Quod praevidi, evenit. Per non dar ulteriori noie a nessuno: filo dritto oggi col diretto.1


  1. Per il terreno, il fitto è grave assai perché bisogna pensare che nei primi anni siamo a zero e soldi non ne abbiamo a palate. Venendo Don Cavoli lo prego di vedere se vale la spesa. In massima possiamo dire no.

  2. Ho scritto a Don Felici per le confessioni – gliene parlerà o scriverà – e Lei combini – ne avevo fatto cenno anche a Don Erdö. Pensi poi per la sua regolare iscrizione come residente a Beppu.

  3. Grazie delle notizie sull’Amminis. Apost., riferirò e arrepta occasione ne parlerò anche a Lui. Parli per Morie e Muraoka.

  4. La convenzione colle Figlie di Maria A. è questione della casa di Beppu (come vi è quella particolare di Mikawajima) quindi tratti Lei in Domino e secundum justitiam et charitatem sulle basi indicate in precedenza.


E avanti nel Signore. Ossequi cari a Don Erdö, Don Arri, Figlie di Maria A., Muraoka, Obata, bell’occhio, vecchio e cristianità.

E preghi assai per il


Suo aff.mo

Don V. Cimatti, sales.


1 Finalmete ebbe il permesso di partire per Tokyo. Scrive nel Diario: “A Dio piacendo partirò per Tokyo. Partirei piú volentieri per lassú”. E poi: “Col solito accompagnamento arrivo a Tokyo”, cioè, scortato dalla polizia lungo il viaggio.