Cimatti|Romani Ulderico

5748 / Romani Ulderico / 1962-4-26 /


a Don Ulderico Romani, già missionario salesiano in Giappone



Chofu, 26 aprile 1962

Rev.mo e carissimo D. Romani,


Mi arriva la sua carissima per gli auguri di Pasqua, graditissimi a tutti e che contraccambio di cuore a nome di tutti con tante preghiere quotidiane. Giunge ora il bravo D. Spies che parte domani per Roma, posso subito contraccambiare.

Grazie di quanto fa per noi – il Signore rimeriti con tante benedizioni per Lei e per i suoi e per le sue opere.

Come forse sa, compiuto il novennio di direttorato a Chofu sono scaduto,mi succede il bravo Don Crevacore. L’obbedienza mi lascia a Chofu in cui c’è ancora un po' di lavoro per me. Deo gratias.

La ricordo cotidie e Lei non mi dimentichi, per la mia buona morte – e potendo aiuti il povero Chofu.

Nei miei doveri attuali ho anche quello della propaganda per il pane e per gli studi dei nostri poveri chierici. Quest’anno spero entreranno in porto Narità, Yamamoto… che penso ricordi.

Se il mio buon D. Borra fosse ancora a tiro ringrazi di cuore degli auguri e preghiere. Il bravo suddiacono Miyahira sta bene e si prepara il prossimo dicembre alla Messa.

Un pugno affettuoso a D. Colussi: lo ricordo sempre… preghiamo ad invicem.

Con riconoscente affetto

suo

Don Vincenzo Cimatti, sales.