Cimatti|Circolare salesiani / 1939-1-20

2190 / Circolare Salesiani / 1939-1-20 /




Miyazaki, 20 gennaio 1939


Carissimi,

Compiuta la visita di saluto a tutte le case e residenze, messo a giorno le pratiche d’ufficio, sento ancora il bisogno di esprimervi la mia più sentita riconoscenza per il bel lavoro compiuto, per lo spirito di sacrificio con cui l’avete compiuto, per lo spirito di fraterna carità che l’ha accompagnato.

Siate benedetti e ringraziati: non posso dimenticare le vostre lettere, anche le ultime che mi pervennero da Hong Kong di questi giorni, e soprattutto le vostre preghiere. È per obbedienza e confortato dalla vostra carità nel compatirmi e sopportarmi, che ho accettato di continuare nella carica, in attesa della nomina del successore.1

Vi ripeto con Don Bosco: “Sopportatemi ancora un poco e pregate per me!”; il merito è tutto vostro. Uniamoci ancora più intimamente se è possibile per fare sempre più e meglio il nostro dovere fino alla fine.

Incomincia oggi la novena del nostro S. Patrono e fra due giorni quella del nostro S. Fondatore. Non è prescritto nulla di speciale nei Regolamenti: al cuore dei Figli fare quanto credono. Mi pare che queste due ricorrenze debbano spronarci a vivere sempre più quello spirito di laboriosità salesiana che ci fu anche recentemente inculcata dal S. Padre. Ottimo mezzo la lettura e meditazione delle nostre Sante Regole e Regolamenti prescritta all’inizio dell’anno.


Notizie e informazioni


  1. Il 29 festa patronale della nostra casa di Miyakonojo. Vi prego di ricordare i confratelli che vi lavorano e i bisogni di quella cristianità.

  2. Il 31 all’Ospizio di Miyazaki, oltre alcuni Battesimi e l’inaugurazione di una bella statua del Sacro Cuore, vi sarà la funzione dell’emissione dei voti delle prime novizie della Congregazione della Carità. Comprendete l’importanza dell’atto e quanto vi raccomandi di pregare non solo per le nuove professe, ma per le novizie e aspiranti e affinché il Signore mandi molte e buone vocazioni e ci conceda i mezzi per far prosperare la nuova Società, che sta anche tanto a cuore al S. Padre. Tutti i missionari sono fraternamente invitati, e facciano il possibile per intervenire numerosi. La funzione sarà verso le nove del mattino.

  3. Nulla vi so dire delle condizioni di salute del nostro Don Tanguy e del suo ritorno. Preghiamo con fede.

  4. Faccio abbonare le case ad “Actio missionaria” e ai quaderni d’informazione, l’una e gli altri lodati caldamente e raccomandati anche da Propaganda Fide. Siccome poi vi furono alcune modificazioni nella nuova appendice del Direttorio, così ne faccio spedire copia alle case. Specialmente i missionari abbiano la bontà di osservare le risposte del S. Ufficio in relazione alle cauzioni equipollenti nei matrimoni misti. Colgo l’occasione pure per pregare a regolare i libri prescritti. Dedicate per i documenti d’ufficio e per la tenuta regolare dei libri prescritti… il tempo necessario.

  5. All’approssimarsi dell’inizio dell’anno scolastico permettete che vi faccia viva raccomandazione di interessarvi tutti e con lo stesso cuore di Don Bosco del problema delle vocazioni, che soglio dire problema per noi di vita e di morte. Suscitarle, cercarle, formarle è il nostro preciso dovere e se viviamo dello spirito di Don Bosco e se mettiamo in pratica i suoi insegnamenti il Signore non mancherà di inviarcene molte e buone. Ne abbiamo bisogno per il Seminario, per la nostra Società: ne abbisognano le Figlie di Maria A. e la nuova Congregazione indigena.

Anche le nostre modeste istituzioni abbisognano di allievi, come pure abbiamo bisogno di buon personale di servizio. Vi prego dunque di darvi attorno con la massima sollecitudine, ognuno nella sua sfera d’azione, per riuscire a concludere qualche cosa in questo importantissimo problema. Fate propaganda diretta e indiretta, e specialmente preghiamo, preghiamo assai e bene. Vi propongo che la novena di Don Bosco abbia questo scopo. Parliamone ai cristiani e chiamiamoli cooperatori in questa santa impresa.

  1. Non dimentichiamo le nostre necessità materiali ed arrepta occasione domandiamo la carità di preghiere e di mezzi a quanti possiamo. I Superiori daranno prossimamente delle norme anche al riguardo. Si è costituito presso il Sig. Don Berruti l’Ufficio delle Missioni; non si abbia timore di inviare all’Oratorio le eventuali offerte: saranno registrate nel vostro conto corrente, vi sarà data comunicazione ed inviate a richiesta.

  2. Preghiamo per le condizioni attuali dell’Impero: il Signore aiuti tutti per il bene e per la realizzazione della salvezza delle anime.


Raccomando a tutti la più grande prudenza nel parlare e nel modo di fare: carità e belle maniere, non desistendo dal lavoro calmo, sereno e tranquillo, facendoci tutto a tutti. Date impulso alle opere di carità, alle conferenze di S. Vincenzo, e ci attireremo le benedizioni di Dio e degli uomini.

E vogliate pregare per il

Vostro aff.mo nel Signore

Don V. Cimatti, sales.

1 La nomina del successore non venne se non nel 1949.