Cimatti|Circolare salesiani/1948-10-7

3629 / Circolare Salesiani / 1948-10-7 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



7 ottobre 1948

Carissimi nel Signore (missionari),


Non potete credere la consolazione provata nel trovarmi in questo mese con voi.

Ho constatato il vostro lavoro, la vostra buona volontà ed il desiderio intenso di veder moltiplicato nelle vostre circoscrizioni il lavoro per il bene delle anime, tanto nelle parrocchie che nelle varie opere vostre.

Siate benedetti ed il Signore vi centuplichi il merito e le forze per fare tanto bene per la sua gloria!

Non dimenticate che alla base di tutto dobbiamo mettere la preghiera, il sacrificio e l’osservanza esatta della regola.

Ed ora alcune comunicazioni e raccomandazioni:


  1. Il giorno 24 c. m. è la giornata di preghiere e di propaganda missionaria. Fate che possa riuscire bene sotto l’aspetto spirituale, non dimenticando l’importanza che assume anche dal punto di vista materiale.

  2. Non dimenticate di far fare la postulatoria diretta all’Ordinario per ottenere dal S. Padre la festa liturgica di Maria A. per tutta la Chiesa. Nel bel mese di Ottobre così ricco di feste, è pur bello eccitare i fedeli alla devozione alla nostra Madonna.

  3. Non dimenticate in occasione della novena dei Santi di far mettere in bell’ordine i nostri cimiteri.

  4. Abbiate la bontà di inviarmi in lettere romane e caratteri l’indirizzo delle vostre case ed opere. Non si tralasci l’indicazione del telefono che può essere utilissimo per eventuali urgenti comunicazioni.

  5. Il nostro D. Akimoto, incaricato a Tokyo delle pratiche per cooperatori, ex-allievi, associaz. devoti di Maria A. ed opera del S. Cuore, come pure della redazione delle cronache notiziario per il “Karashidane”, rimane incaricato anche per la Prefettura Apost. Dategli molto lavoro.

  6. All’occasione del passaggio dei confratelli per le varie residenze si nota con frequenza che alcuni cristiani o cristiane dei più abituati e che hanno qualche questione personale col missionario, approfittano per riversare nella testa e nel cuore dell’arrivato tutta la loro merce…Se questo succede in actu ministerii, sapete come comportarvi; se in parlatorio, tagliate corto, ed esortate questa brava gente ad essere buoni cristiani.

Non credete alle loro esclamazioni: “Ah, se ci fosse Lei!… Ah, Lei capisce proprio lo spirito giapponese!…” et similia.

Rivolgeteli a chi di ragione e si riferisca tutto a chi di ragione. Ed anche tra noi non dimentichiamo il noto principio: “Facciamo una buona volta il nostro bucato in casa nostra…”.

Oh, come abbiamo ancora da perfezionarci in questo dettaglio.

Spero rivedervi entro l’anno… e intanto pregate per il

vostro aff.mo

D. V. Cimatti, sales.