Cimatti|Coronin Giovanni|1952-10-2

4111 / Coronin Giovanni / 1952-10-2 /


al Sig. Giovanni Coronin, benefattore


Torino, 2 ottobre 1952

Ill.mo Sig. Giovanni,


Giunto finalmente a Torino è mio dovere ringraziare Lei e la sua ottima signora del trattamento più che paterno e materno fatto nella mia permanenza piena di tanti disturbi per voi, e della generosa carità con cui ha voluto aiutare la nostra povera missione. Il Signore ricompensi adeguatamente come sa e può fare Lui. Il povero missionario non sa che pregare; e assicuro che gli siete presenti cotidie nel pensiero, nell’affetto riconoscente e nella preghiera. Ad Arzignano e a Verona nella S. Messa applicata per Lei e per la famiglia (secondo le speciali intenzioni della Sig.ra Anna per i figliuoli), a Torino presso Maria A. e D. Bosco oggi ho rinnovato le mie preghiere.

Grazie di tutto e perdoni i disturbi dati. Ho conosciuto i suoi buoni figlioli e mi pare di ognuno aver compreso le loro singole necessità fisiche (di salute) e spirituali. Li ho chiarissimamente presenti e parlo di loro al Signore. Li rivedo al lavoro, al pianoforte, nell’allegra pioggia di coriandoli e delle stelle filanti e nell’ottima zuppa finale… Oh, il Signore e la Madonna vogliono loro tanto bene. Siano sempre buoni ed il Signore li amerà e aiuterà.

Nuovamente grazie di tutto – preghiere e sacrifici per voi. Nel mese di ottobre applico secondo le intenzioni di Lei e della Sig.ra Anna il S. Rosario.

Riconoscente:

Don Vincenzo Cimatti, sales.