Cimatti|Grigoletto Giuseppe|1956-3-30

4564 / Grigoletto Giuseppe / 1956-3-30 /


a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice



Tokyo, 30 marzo 1956

Carissimo nel Signore,


Buona e santa Pasqua a te e agli amici tutti, specie al buon D. Angelini e a D. Galbusera [all’occasione digli che il Bovio è con me prefetto (D. Liviabella è passato direttore a Meguro)].

Grazie degli auguri, saluti e preghiere e grazie di quanto fai sempre per noi. Deo gratias di tutto.

Per le tue croci annuali… sono le prove che non ci lascia mancare il Signore per nostro bene (è con spirito di fede che dobbiamo prenderle anche quando non capiamo – e proprio quando sono contrarie toto coelo dal nostro modo di vedere): noi facciamo meglio che possiamo la nostra parte… il resto (cause, effetti) è problema del Signore e responsabilità di altri.

Per le missioni… idem.

E prega per questa povera anima, ut bene vivam et bene moriar, ut in felicitate perpetua cum Jesu meo vivam. E farò altrettanto pel mio caro D. Giuseppe.

Ti abbraccia e benedice di cuore il tuo riconoscente


Don Vincenzo Cimatti, sales.