Cimatti|Circolare salesiani/1943-5-15

2983 / Circolare Salesiani / 1943-5-15 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



Tokyo, 15 maggio 1943

Carissimi nel Signore,


Comincia oggi la novena in onore della nostra Ausiliatrice e se durante il mese abbiamo nelle forme a noi possibili cercato di onorarla e farla onorare specie in questa bella novena, oh, l’Ausiliatrice nostra sia davvero per noi e per le nostre case e per tutti i nostri vera Ausiliatrice materiale e spirituale.

Il giorno 27 saremo poi uniti al nostro venerato Rettor Maggiore in occasione del 50° di Messa. Ho inviato telegramma di adesione e gli auguri nostri.

Si sa dai giornali di Shanghai che recentemente il nostro Rettor Maggiore fu ricevuto in udienza speciale dal S. Padre cui fece relazione minuta dei danni che i bombardamenti avevano fatto alle opere salesiane di Torino. Preghiamo per i nostri cari confratelli, allievi, cooperatori e Figlie di Maria Ausiliatrice.

Se vi è possibile in occasione della festa propagate l’Associazione dei devoti di Maria Ausiliatrice ed anche (non fosse che per lettera) ricordate questo avvenimento ai vostri cooperatori e conoscenti.

Torno dalla breve visita fatta a Beppu al nostro Don Arri: non sono le sue condizioni così disastrose come si pensava, pur essendo ammalato grave. È più che riconoscente di quanto si fa per lui e assicura contraccambio ed offerta dei suoi dolori e preghiere. Continuiamo con fede affinché si effettui in lui e per lui la S. Volontà di Dio. Preghiamo pure per il bravo dottore che davvero fraternamente lo cura. Oh, che il Signore gli conceda il dono della fede, cui è già assai vicino. Lo ringraziai anche a nome di tutta la famiglia salesiana.

Passai le feste della Mazzarello colle Figlie di Maria A. cui feci (come a Beppu) la prescritta visita. L’opera che svolgono è fiorentissima, assai ben vista dalle autorità e popolazione. Per loro come per i nostri confratelli, nelle attuali contingenze si vede proprio e si tocca con mano l’assistenza della Divina Provvidenza, che non lascia mancare il necessario. Ah, se avessimo la fede desiderata e consigliata da Gesù nel Vangelo! Assisteremmo a miracoli certo strepitosi di bene spirituale e materiale. Preghiamo specie in occasione della festa per lo sviluppo sempre più fiorente dell’Istituto delle Figlie di Maria A. e delle loro opere, specialmente di quelle del Giappone, di Tokyo e di Beppu: vi posso assicurare che esse pregano assai per noi, e specialmente fanno pregare i loro bambini, e noi tutti sappiamo che il Signore trova le sue delizie fra quelle anime innocenti.

Ho potuto vedere i nostri cari Don Marega e Don Figura e Don Carlo che naturalmente vi salutano e vi assicurano continuo ricordo. Stanno bene, lavorano e pur in zona specialmente sorvegliata possono con relativa libertà continuare nel loro lavoro. Provano come noi le difficoltà degli approvvigionamenti, ma il necessario non manca (non vi è pane, rarissima la carne), ma grazie a Dio mi pare siano in florida salute. (Il nostro Don Cecchetti al solito ha i suoi reumi… Chi si sente di andare a fargli i massaggi!…).

Don Liviabella mi annuncia il suo arrivo a Dairen sano e salvo… Ed ora rimettiamoci con fede a quanto vorrà da noi il Signore… anche se si trattasse di un pronto ritorno.

E per ora null’altro. Il Signore vi benedica tutti. Non dimentichiamoci mai, specie in questi santi giorni al Signore. Vi assicuro il ricordo continuo nelle mie preghiere e pensamenti quotidiani. Oh, Maria Ausiliatrice ci faccia degni suoi figli…


Vostro aff.mo

Don V. Cimatti, sales.