Cimatti|Grigoletto Giuseppe|1954-4-10

4285 / Grigoletto Giuseppe / 1954-4-10 /


a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice e grande benefattore



Tokyo, 10 aprile 1954

Carissimo D. Giuseppe,


Grazie della tua del 28 e di tutte le indicazioni.

Per la Cappella sono due progetti, uno per la cappella interna (e vi è un progetto del nostro Ispettore per un ampliamento interno), uno per una cappella esterna, perché bisogna pure far qualche cosa per Chofu (30.000 abit.) ed ora sta ingrandendosi (abbiamo già 80 case in costruzione a fianco della nostra casa – i protestanti hanno già una loro cappella. Non è ancora matura la cosa – luogo, casa, ecc.)… ad ogni modo ti saprò poi dire più espressamente a suo tempo.

Quanto a preghiere: cotidie nel memento: mattino, mi sei presente con tutte le tue faccende… Quanto c’entri il sottoscritto lo sa il Signore. Per me una cosa passata non ha più valore (non ci penso, non conta, se ho cercato di aggiustarla anche se non ben riuscita, ecc.)… solo prego.

Riconoscentissimo sempre se puoi tener d’occhio (nelle forme antiche) a materiale di biblioteca, e grazie di quanto ti proponi per il culto della Mamma in Italia. Bello l’orario ordinario della tua Santa Messa. Presente!

Faccio le tue commissioni a D. Colussi (23-24 maggio consacrazione della nuova Chiesa) e a Don Cecchetti. A te, agli amici tutti buona e santa Pasqua.


Ti abbraccia e benedice il tuo riconoscente


Don Vincenzo Cimatti, sales.



Carissimi allievi di D. Giuseppe,

Franco Job con Mauro ed Edek

con Zuliani e con Benito,

cui s’aggiunge Adelchi e Alfredo

a Cimatti ormai finito, donan fiori ed orazion.

Ed il vecchio missionario

a costoro ed a Rodolfo,

a Coronin e a Tavoni

offre insieme ai due Giuseppe

le più fervide orazioni.

Buona e santa e bella Pasqua!


Don Vincenzo Cimatti, sales.