Cimatti|Bovio Felice/1955-7-7

4459 / Bovio Felice / 1955-7-7 /


a Don Felice Bovio, missionario salesiano in Giappone



Tokyo, 7 luglio (1955)

Carissimo D. Felice,


Grazie della tua. Fai dei buoni propositi per le lettere… Vedremo… Dovresti però riversarlo più che a Chofu ai tuoi cari in Italia, quantunque si possa interpretare il tuo silenzio all’estero, come atto di virtù (distacco…) ed è bello pensare così.

l. - Per la statua di Maria Aus. (ben piccola per la colonnina che tu conosci) è gesso e valutata da D. Liviabella che è pratico di quel genere al valore di un centinaio di Lire, penso che è inutile pensare a rimborsi. Ho scritto a D. Lecchi (direttore a Vendrogno) tutta la faccenda, ma gli ho detto non si affanni. Deus providebit… Vedrò se risponde. Mi pare che dopo quanto si è fatto, si può concludere “sic Deus disposuit”. Amen.

2) Per l’applicazione nafta alla stufa – niente di male all’occasione chieder ragguagli. Bisognerà però prima pensare alla possibilità – costo di nafta in G.

3) Per il trapasso baracca mi pare che anche il nostro Ispettore è di parere di fare (se si farà – ora non ne abbiamo le possibilità) qualche cosa di presentabile a Chofu. Pienamente d’accordo. Ne ricordo esempi classici in precedenza (chiesa trasportata di Miyakonojo) – Quando vorrà il Signore…

4) Preghiamo per il buon Felice: può essere che l’abbia visto nelle gite a Bellinzago…

5) W il pio padre d’Ozaglio(!)… e vedi, caro D. Felice sono genti di quella fatta che vedremo aureolati in cielo… Tu e il sottoscritto, speriamo vicino alla porta… Preghiamo ad invicem ut…

6) D. Castiglioni ha scritto e la notizia più consolante (per me) è che D. Felice per sé e per gli altri, esempio di vita religiosa salesiana (salvo il frigorifero lavoro notturno… dormi, dormi, caro Don Felice) – Ma più di Lui, sta’ tu attento agli alcoolici… Credi a me. Vivrete incomparabilmente più a lungo…

7) Per il giapponese… Eh! è troppo naturale quanto scrivi… è una buona croce, e le croci bisogna portarle con gioia o almeno con pazienza. Per me ti esorterei:

a) Nulla dies sine linea (aiutati col romaji – Catechismo e Vangelo – e ci sono scritti in romaji…; con questi due libri puoi fare con decoro qualsiasi predica) anche breve ma costante…

b) Parlare molto in giapponese.

8) Per la preghiera per le missioni ce ne sono delle indulgenziate. Cercherò.

9) Il conte Rosso sta bene e viene rinforzandosi. Speriamo bene… è però per noi difficile la cura da te suggerita.

12) I chierici (casa di Chofu) tenteranno la cura delle erbe. È difficile fare le confusioni col genere pullus, vitulus et bos, perche il clima di Nojiri nella zona da noi abitata non permette l’allevamento.

13) Ho fatto a D. Livio la tue raccomandazioni e penso ce n’è di bisogno. Da giorni ha male alla gamba sinistra.

Allegro, saluta omnes. A te assicurazione di preghiere da parte di tutti, specie nel periodo di Nojiri in cui il tuo viso si vede dappertutto… e più da chi ti abbraccia e benedice


riconoscente:

Don Vincenzo Cimatti, sales.