Cimatti|Cecchetti Albano /1943-2-12

2948 / Cecchetti Albano / 1943-2-12 /


a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone



Tokyo, 12 febbraio 1943

Carissimo Don Cecchetti,


Il Signore che sempre le ha voluto tanto bene le vuol dare ancora un modo di santificare la sua anima con una richiesta di amorosa rassegnazione, che sopportata cristianamente, le aumenterà tanti meriti che già si è fatto e si va facendo.

Il preambolo minaccia di farsi lungo, ma so che parlo al mio buon Don Albano e che non vi è bisogno di lunghi preamboli.

Ho ricevuto telegramma dai Superiori che risiedono ora a Cuorgnè che mi pregano di comunicare a Don Albano l’andata in Paradiso del suo buon papà, avvenuta il 21 Gennaio. Pensi, caro Don Albano, alla partecipazione di noi tutti al suo grande dolore; e specialmente di Don Cimatti che ebbe a conoscere il suo buon Papà e che anche ebbe con lui relazioni per lettera.

Lo conobbi uomo ottimo cristiano, e fortificato alla scuola del dolore e delle prove. Son sicuro che in Paradiso prega per noi, come noi preghiamo tutti per lui.

Caro Don Cecchetti le siamo tutti vicini coll’affetto e colla preghiera. Ho comunicato subito la cosa a tutte le case, e tutti faranno il loro dovere.

E preghi anche per il

Suo aff.mo

Don V. Cimatti