Cimatti|Zerbino Pietro

5744 / Zerbino Pietro / 1962-4-15 /


a Don Pietro Zerbino, redattore del Bollettino Salesiano



Chofu, 15 aprile 1962

Carissimo D. Pietro,


Mi giunge la sempre generosa (offerta) del Sig. Ponte per i nostri poveri chierici giapponesi, proprio come utile regalo pasquale. Deo gratias! Grazie anche a te per quanto fai per noi. Ti penso sempre laborioso – sempre allegro e sempre unito a Dio e alle anime in carità e preghiera.

Cerco anch’io nella mia povertà spirituale di fare così: aiutiamoci fraternamente.

Abbiamo incominciato regolarmente il nuovo anno. L’obbedienza mi lascia a Chofu, occupato nei miei piccoli lavori. Per me, al lavoro.

Spero che potrai continuare il tuo lavoro di sentinella vigile per il Giappone – per la mia povera anima, presso la Mamma e il nostro D. Bosco, Savio e Sr. S. Domenica.

Un’ave per la mia buona morte.

Ricordiamoci ad invicem specie nel bel mese dell’Ausiliatrice. Oh, la Mamma nostra che vuol tanto bene al mio caro D. Pietro, e anche (pur non essendo degno) al povero suo D. Vincenzo. Preghiamola, amiamola e facciamola amare sempre di più.

Poi una carità: ad occasione fai un saluto, un bel bacio per me sulla mano al carissimo nostro Don Ziggiotti, che ha voluto ricordarmi in una lettera insieme ai cari amici del Veneto – assicuralo del ricordo quotidiano personale nella preghiera, specie poi nel mese della Mamma.

Non gli rispondo per non fargli perdere tempo, per Lui così prezioso.

Grazie di tutto. Ti benedico di cuore.

Tuo aff.mo

Don Vincenzo Cimatti, sales.