Cimatti|Grigoletto Giuseppe|1950-2-14

3907 / Grigoletto Giuseppe / 1950-2-14 /


a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice e grande benefattore



Tokyo, 14 febbraio 1950

Carissimo D. Giuseppe,


Grazie della tua del 1/2. Ti rispondo con D. Barbaro che si è rimesso al lavoro (è capo della nostra SEI).

In una tua lettera mi parlavi di minerali, se non erro, spediti all’Univer. di Torino (non ricordo bene, perché, mi scuserai! non conservo i manoscritti) ecco perché ti nominai Fenoglio, che se non è morto o non è stato cambiato è professore di Mineralogia all’Univ. di Torino: nostro ex di Valsalice, ecc. Non so trovare altra relazione nell’averti detto quel nome. Così non capisco come sia venuto fuori Trento invece di Tolmezzo. Che vuoi? Dirò colla santa anima di Don Piscetta: “Rimbambinisco o incretinisco”.

Per le tue faccende legali non so che pregare. Per i minerali penso che tutto serve. Devo rifare il museo dello Studentato che fa S. Martino in sede più conveniente, e mi serve tutto.

Non so se ti ho detto che sono tornato all’antico mestiere di Valsalice e faccio un po’ di tutto… do perfino qualche calcio al football1 e faccio qualche volata sull’altalena.

È inteso che tutto il mese di S. Giuseppe in spiritualibus è tutto per te.

Grazie della tua delucidazione sull’art. 7. Attendo notizie da Torino. Siccome ho buttato giù un piccolo lavoretto su D. Bosco missionario, mi interessava sapere (non essendovi cenno nella prima stesura delle Costituzioni) in quale Capitolo fu decretata l’aggiunta sulle missioni. Ti prego poi di:


  1. Assicurare la Sig.ra Moro di preghiere speciali per il bravo Luigino, e salutare tutta la famiglia.

  2. Idem la fam. Corbellini e specialmente la Sig.ra Maria e Cornelia, cui dirai che prego sempre per il successo dei suoi lavori (mi pare di averli davanti quelli che ammirai in casa). Oh, quanto bene farà la Via Crucis! Sono convinto che convertirà tante anime, perché il primo avvicinamento del pagano a Gesù alla missione è inizialmente la spiegazione della Via Crucis! Bisognerebbe che la Sig.ra Cornelia, specialmente colorendo l’immagine di Gesù e della Madonna, mettesse questa intenzione: “Salvare tutte le anime che l’ammireranno”. Garantisco che è pura verità, che verificherà pienamente in Paradiso. Prego per tutta la famiglia.

  3. Alla Sig. Amelia assicuri il conferimento dei due battesimi: Lucia e Agostino. Grazie. Continuo ricordo di preghiere.

  4. Ai due indimenticabili Terreni e Lorenzoni continuo ricordo di pensiero e affetto e preghiera… e un pugno (ma dolce). A te una gran benedizione ed abbraccio dal tuo aff.mo


D. V. Cimatti, sales.


1 C’è una bella foto di Don Cimatti che dà un calcio al pallone, ma è di qualche anno posteriore, presa a Chofu.