Cimatti|Piscetta Luigi| 1904-6-29

10 / Piscetta Luigi / 1904-6-29 /


a Don Luigi Piscetta, suo direttore di Valsalice



Torino-Valsalice, 29 giugno 1904

Molto Rev. Sig. Direttore,


Essendo soggetto al servizio militare non potei finora farle una domanda consolantissima al mio cuore; ma ora, per grazia specialissima della nostra buona Mamma, Maria Aus., ne fui esonerato,1 oso chiederle quest’altra grazia segnalatissima.

Le domando di essere promosso al Suddiaconato. Conosco le mie deboli forze, le mie miserie, ma sono mosso a ciò domandarLe, nella ferma fiducia che l’amabilissimo Cuore di Gesù, e la nostra cara Madre Maria e il buon Papà Don Bosco non mi vorranno far mancare il loro potentissimo aiuto, e faranno sì che possa riuscire di aiuto alla nostra cara Pia Società.

È questo un ardentissimo desiderio del mio cuore, ma mi rimetto in tutto e per tutto al volere dei miei Superiori: essi di me dispongano come meglio loro piace e come crederanno più opportuno pel bene dell’anima mia.

È vero che mancano ancora alcuni trattati di teologia a completare il numero di quelli richiesti,2 ma spero prima dell’epoca delle ordinazioni di essere a posto anche in questo.

Amatissimo Direttore, voglia pregare il buon Gesù che piuttosto mi faccia morire che diventare ed essere un suo indegno ministro.

Mi benedica e mi creda

suo aff.mo figlio:

Ch. Vincenzo Cimatti

1 Si conserva nel “Cimatti Museum” di Tokyo l’originale del congedo. Fu militare per 10 giorni.

2 A quei tempi la maggior parte dei chierici salesiani facevano gli studi di teologia nella casa dove si trovavano, diretti dai sacerdoti della casa. Il primo Studentato Teologico regolare fu quello della Crocetta aperto nel 1926. Anche Don Cimatti fece i suoi studi teologici mentre insegnava nella scuola e frequentava l’Università. Spesso accenna alla sua insufficienza in materia.