Cimatti|Coronin Giovanni/1949-10-8

3862 / Coronin Giovanni / 1949-10-8 /


ai Sigg. Giovanni e Anna Coronin, benefattori



Tokyo, 8 ottobre 1949

Ill.mo Sig. Giovanni e sig.ra Anna,


Ricevo dal carissimo Don Grigoletto l’annuncio della loro carità verso la nostra cara e povera missione. Non trovo parole per esprimere come si conviene il ringraziamento e la riconoscenza anche da parte dei singoli missionari e dei nostri orfanelli, che posso assicurare pregano ogni giorno per i loro benefattori. Don Cimatti poi (ed è troppo doveroso) assicura quotidiano ricordo nella S. Messa – ed anzi assicura fin d’ora che nell’occasione delle feste dei Santi e nella Commemorazione dei fedeli defunti, celebrerà proprio secondo la loro intenzione. Quello poi che mi ha riempito di vera gioia è l’aver ricevuto i carissimi scritti dei figliuoli.

Alla brava Lea, che mi domanda un pensiero utile per la scuola magistrale: “Ami la vocazione dell’insegnamento specie della gioventù! Impari fin d’ora colla parola, coll’esempio, colla preghiera a seminare a piene mani intorno a sé buona semente di bene. Legga molto i libri di educazione cristiana. Auguri di felice successo negli esami e nell’insegnamento”.

Al bravo Giandomenico: “Bravo. Esto vir e… Padronanza di te (mi permetti il tu?) nei tuoi pensieri, nelle tue parole, nelle tue azioni private e pubbliche. Come dico ai miei giovanotti giapponesi, anche tu di fronte alle inevitabili difficoltà materiali e spirituali della vita, di’ frequentemente a te stesso: “In casa mia (la tua anima e il tuo corpo che sono sempre, se tu lo vuoi, abitazione di Dio), comando io. Allegro e studioso. Bravo: fedele all’appuntamento serale… Non ti conosco, ma ti troverò!”.

Alla Rosalba: che cosa dirò? “Ogni giorno un sacrificio per la buona Rosalba. Va bene? Oh, che bel nome! Rosa: carità, alba: purità. Possa essere così per tutta la vita!”. Ed al bravo Luciano? “Sicuro… Una bella benedizione della Madonna Ausiliatrice affinché possa essere sempre la consolazione dei tuoi genitori. La calligrafia è molto bella. Bravo, studia con gioia. Luciano vuol dire: Luce. Cerca di essere in casa e fuori sempre luce di buon esempio”.

Ed ora continuando, la buona Sig. Anna voglia farsi interprete presso gli angioletti Pier Luigi e Anna Maria dei saluti e delle preghiere del Missionario. Non mi resta che ripetere le assicurazioni precedenti di riconoscenza e preghiera. Mi scusino se ho osato dare consigli ai loro cari figlioli! Spero poter inviare a suo tempo qualche regaluccio giapponese. Purtroppo al momento la posta giapponese non funziona ancora regolarmente specie per i pacchi.

Coi sensi della più profonda riconoscenza

Obbligatissimo

Don V. Cimatti, sales.