Cimatti|Zerbino Pietro

5761 / Zerbino Pietro / 1962-6-8 /


a Don Pietro Zerbino, redattore del Bollettino Salesiano



Chofu, 8 giugno 62

Centenario della Canonizz. dei

26 Martiri Giapponesi

Carissimo D. Pietro,


l. - Fin d’ora auguri e preghiere per la tua festa onomastica.

Il Signore, per l’intercessione del tuo grande patrono, ti conceda di essere un santo sacerdote salesiano e ti conceda tutte le grazie necessarie per la tua anima. Se ti fossi vicino ti potrei fare una bella sonata (la voce?! la riacquisterò in Paradiso… e quando ci sarai anche tu, il giorno di S. Pietro te ne canterò delle belle! come omaggio riconoscente per quanto fai per noi).

Non so farti poesie e grandi discorsi… accetta i semplici auguri e le preghiere. Deo gratias!

2. - Per i nostri cari benefattori, quando ricevo l’annuncio postale scrivo ringraziando personalmente. Ad ogni modo quando si servono di te, comincia tu a fare vivi ringraziamenti e assicurazioni di preghiere.

3. - Per il Pontificale Romano ti prego di soprassedere le pratiche anche per il 2° volume – non è necessario (e poi costa troppo), e non impegnarti, anzi disimpegnati. Anche per questa questione ed altre evenienze nostre, verrà fortunatamente e prossimamente a Torino il nostro caro Direttore Don Crevacore Alfonso. Non so se sappia che in Giappone si festeggia in quest’anno non so quale centenario della famosa prima ambasciata giapponese al Papa Gregorio. Approfittando del 1° volo dell’Alitalia Roma-Tokyo, verrà a Roma con due giovani cristiani giapponesi portando omaggi, doni e preghiere al Papa dalle scuole cattoliche giapponesi: saranno ricevuti dal S. Padre, presentati dall’Internunzio Apos. Mons. Enrici. Verrà anche a Torino e così potrà trattare anche con te delle nostre cose giapponesi.

4. - L’obbedienza mi ha lasciato a Chofu, dove c’è ancora un po’ di lavoro per me (scuola, musica, propaganda tra i benefattori: fu cambiato il locale del Museo scientifico e così ho ripigliato l’antico lavoro di collezionista; fu donata una bella biblioteca (un migliaio di volumi di materia giapponese) e sto ordinando ecc.. Grazie a Dio, le forze di testa e di mano e di gambe mi servono ancora e faccio quel che posso. Prega per la mia buona morte.

5. - Ossequi agli amici tutti: ricordo e prego. All’occasione dirai al mio buon D. Ziggiotti che non mi è difficile, anzi mi è di vero godimento vivere la attuale mia vita salesiana di umile novizietto (come mi ha consigliato) e mi è di grande profitto spirituale.

Tu, caro D. Pietro, sta’ allegro, lavora e fatti coraggio, niente ti turbi, e siamo sempre uniti col Signore e con le anime con la preghiera e con la carità.

Non dimenticare un po’ di sentinella al Santuario per noi.

Tuo riconoscente

Don Vincenzo Cimatti, sales.