Cimatti|Doriguzzi Luigi / 1941-3-27

2719 / Doriguzzi Luigino / 1941-3-27 /


al giovane Luigino Doriguzzi, aspirante alla vita salesiana



+ Miyazaki, 27 marzo 1941

Carissimo Luigino,


Anche la tua del 13/2 mi è tornata di grande consolazione. Prego di cuore, affinché la tua decisione, qualsiasi debba essere, sia conforme alla volontà di Dio e alle tue necessità.

Il meglio è parlarne senza timore a chi credi possa comprenderti e a chi tu senza timore pensi di poterti aprire: il Direttore, D. Cojazzi e simili potranno essere i più indicati. Fortunatamente non hai ostacoli per parte dei tuoi cari, e quindi puoi procedere con un ostacolo in meno. Non metterti nella preoccupazione dell’avvenire (perseveranza o altro). La volontà agisce ed ha valore nel momento dell’azione: la perseveranza è continuazione di stato – basta mantenerla fresca e attiva. Oggi non ho fatto bene? Domani farò meglio et ita porro [e così continuando]. E con un linguaggio ancor più facile, insegnato da D Bosco, ti dirò: Niente ti turbi – il passato è passato ed acqua passata non macina più – l’avvenire è nelle mani di Dio e non sai come sarà – dunque tienti alla realtà presente. Questa è che il Signore, prediligendoti, ti vuole a parte del suo lavoro; non illuderti, ti vuole partecipe della Sua croce = per me tutto questo vedo chiarissimo in te. Ohé! Luigi, non sei tu che fai un regalo al Signore, rispondendo alla sua chiamata, ma è Lui che lo fa a te: tientine onorato e non frapporre troppi indugi. Il Signore farà il resto, anzi farà tutto; ma, ricordalo bene, proporzionalmente alla tua generosità. A donazione parziale, Dio si dona parzialmente; a donazione totale, totalmente et ultra.

Questo nelle linee generali il mio pensiero, che però va vagliato e ponderato come si conviene a cosa seria e da ponderarsi. Hai forse da risolvere poi anche la questione militare e altro che può pararsi davanti. Dunque calma serena. Completa i tuoi studi – prega – consigliati e decidi con generosità di cuore.

Mi dici che sono i tuoi cari i benefattori della missione, ma tu ne sei il ministro. L’8 maggio per ricompensare te e i tuoi della vostra carità celebro per voi, e dirò a Gesù quanto posso pensare utile per te: unisciti in spirito di preghiera prima di addormentarti (perché è verso le 9 ore vostre di sera che dico Messa). Allegro dunque, calma e preghiera e consiglio e decisione generale.

Tuo sempre

D. V. Cimatti


L’acclusa al buon D. Cojazzi per la filosofia. Ossequi cari agli amici tutti e Superiori.

Ed anche un biglietto al Direttore.