Cimatti|Fracchia Italo/1952-6-24

4085 / Fracchia Italo / 1952-6-24 /


a Italo Fracchia, ex-allievo di Valsalice e Ufficiale dell’Esercito Italiano



Messina, 24 giugno 1952

Carissimo Italo,


Come vedi, siamo distanti… ma sempre uniti nella carità di Dio. Sono qui per gli esercizi.

Al partire da Torino ricevo la tua del 21 c. m. Deo gratias, per la buona riuscita del secondo intervento. Prego per la completa guarigione. Per la tua carità sta’ tranquillo: anche se non mi giunge direttamente, è però messa sul conto del sottoscritto, e presto o tardi (quando cioè mi perverrebbe l’annuncio) ti avrei ringraziato, come faccio ora di gran cuore secondo le tue intenzioni.

Non so dare indicazioni precise per poterci rivedere. Fino al 24 luglio (inizio degli esercizi per il Capitolo) sono in giro, e potrebbe darsi che se passo ad Alessandria una volata da Italo si possa preventivare, ma non posso assicurarlo. Dal 24 Luglio penso fino al 15 agosto si è occupati pel Capitolo all’Oratorio: dopo, sa il Signore che cosa disporrà di questa povera miseria. Comunque non è essenziale per le nostre anime rivederci, pur essendo vicendevolmente cosa graditissima.

Aiutiamoci colla preghiera e tiriamo diritti, sempre più e sempre meglio, nella via del dovere assegnatoci. Ossequi alla tua buona signora, al tuo bravo Angelo e a tutti i tuoi cari.

Di cuore ti abbraccio e benedico.

Tuo riconoscente

Don Vincenzo Cimatti, sales.