Cimatti|Fracchia Italo/1952-3-29

4052 / Fracchia Italo / 1952-3-29 /


a Italo Fracchia, ex-allievo di Valsalice, Ufficiale dell’Esercito Italiano



Tokyo, 29 marzo 1952

Italo carissimo,


Gioia ineffabile per la tua del 28/2 – meraviglia e dolore per le condizioni della tua scossa salute – e preghiere più intense per te, e per i tuoi.

Ossequi speciali alla tua signora che ti fa questo esercizio di carità: la ricordo di cuore unita al vostro Angelo – e un bacio all’angeletto Italo.

Grazie del tuo ricordo… Quando penso ad Italo, la tua fisionomia mi è più che nitida… così come allora… segno che ci volevamo bene in Domino.

Il motivo che non ricevi circolari o altro è che (come sai) non ho più da occuparmi di quelle faccende… ergo…

Grazie del buon concetto che l’affetto ti fa vedere nell’antico amico dell’anima tua, ma ti sbagli assai. Per quel che dipende da me non mi muovo.

Tu prega… ad invicem… e grazie della tua squisita rimembranza del 5 Aprile.

Ti abbraccio e benedico coi tuoi.

Tuo sempre

Don Vincenzo Cimatti, sales.