Cimatti|Rissone Stefano/1963-2-28

5886 / Rissone Stefano / 1963-2-28 /


al Dott. Stefano Rissone, ex-allievo di Valsalice e benefattore



28 febbraio 1963

Carissimo Stefano,


È tanta la gioia procuratami dalla tua cara lettera che voglio ringraziarti subito… per aereo e come ricompensa farò una preghiera speciale per te nella festa di S. Giuseppe (19 marzo), per la tua famiglia, per i tuoi figliuoli, per la buona signora e per tutti i tuoi affari.

Bravo! bravo! Deo gratias! È proprio una bella carità per tutto quello che hai fatto per il nostro D. Giovanni. Comunicherò tutto alla famiglia, specie alla mamma, per mezzo del fratello e del cugino che sono con me a Tokyo. Grazie, grazie di cuore e il Signore ti benedica per quanto hai fatto.

Grazie poi delle care tue notizie, dei tuoi, del Comm. Gallina, veramente buoni e caritatevoli.

Il Signore li benedica e li appaghi nel loro buon desiderio.

Invierò una cartolina per posta ordinaria al Sig. Dr. Morgagni per la sua buona carità verso il nostro D. Giovanni anche a nome della famiglia.

Colgo l’occasione per l’approssimarsi delle feste pasquali.

Auguri e preghiere sentite e le benedizioni copiose del Signore sulla tua anima e dei tuoi. Sono sicuro che farai bene e con grande amore il tuo dovere pasquale, e lo farai fare ai tuoi.

Per le elezioni fa bene il tuo dovere con coscienza di fronte al Signore, non dimenticare che sei cittadino cristiano… la politica non ti faccia dimenticare la morale e la religione.

Ti abbraccio e benedico di cuore.

Un’Ave per la mia buona morte.

Tuo

Don Vincenzo Cimatti, salesiano