Cimatti|Figura Giuseppe/1961-5-23

5595 / Figura Giuseppe / 1961-5-23 /


a Don Giuseppe Figura, missionario salesiano in Giappone



Chofu, 23 maggio 1961

Carissimo D. Figura,


Da Torino scrivono, insistendo a che D. Figura pigli in considerazione la domanda – e al più presto invii qualche cosa (anche ricordi insignificanti).

Quando invierà unisca quanto scrivo retro, come contributo alla conoscenza e al merito del carissimo D. Grosso.

W Maria! il 29 c. m. i nostri novizi (4 chierici e 6 coadiutori) fanno la vestizione. Domando preghiere alla sua buona comunità e spero ci onorerà colla sua presenza.

Preghiamo ad invicem.

Aff.mo

Don Vincenzo Cimatti, sales.




Ricordi cari sull’amat.mo D. Grosso.

Certo ci sarà chi può trattare del suo valore musicale (mi pare ci fossero buoni dati sulla lettera necrologica comunicata dopo la sua morte) – il grande apostolato suo per la musica sacra e più per il canto gregoriano – i magnifici risultati ottenuti nell’ambiente salesiano e ancora nell’ambiente extra – ottenuti con veri sacrifici, con ammirabile pazienza e meravigliosa costanza usque in finem. Sue partecipazione a convegni, gare di canto e suono, congressi, ecc. da tutti stimato e ben voluto (Se è ancora vivo Mons. Rostagno potrebbe dire tante cose.) Per vari anni ebbi la fortuna di avvicinarlo a Lombriasco (quando era Lui o come insegnante o direttore) in occasione di esami e feste di casa. Ammirai in lui sempre un contegno esemplare in tutto e modesto, ordinato nella persona e nelle sue cose, esatto anche nelle piccole cose (esattezza che esigeva colla parola e coll’esempio anche dai suoi dipendenti). Bonario e faceto nel tratto, attirava gli animi al bene. Ottimo salesiano e sacerdote.

D. V. Cimatti